Lara Bisin, candidata Azione elezioni Europee per Nordest: “per lavoro investimenti su ricerca, competitività, opportunità per giovani talenti”

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Lara Bisin, candidata di Azione epr le elezioni europee nel collegio Nordest
Lara Bisin, candidata di Azione epr le elezioni europee nel collegio Nordest

“Lavoro: servono investimenti su ricerca, competitività, opportunità per i giovani talenti.” Con queste parole, Lara Bisin, candidata di Azione alle elezioni Europee per il collegio Nordest, sottolinea la sua visione per un futuro più innovativo e meno ancorato alle tradizioni del passato. Ex vicepresidente di Confindustria Vicenza e rappresentante del Veneto produttivo, Bisin ha una visione chiara su come dovrebbe evolvere il mercato del lavoro in Italia (qui altre news sulla candidata di Azione, ndr).

Durante la celebrazione della Festa del Lavoro, Bisin ha criticato l’approccio corrente alla politica del lavoro, etichettandolo come troppo ideologico e dipendente da annunci spot senza sostanza. “Oggi è la Festa del Lavoro: un altro grande tema che avrebbe bisogno di meno ideologia, meno annunci spot, meno rivendicazioni passatiste e più proiezione verso il futuro, nel nome di un pragmatismo lungimirante,” afferma Lara Bisin.

Come imprenditrice e donna di Confindustria, Bisin crede fermamente che il tema del lavoro non possa essere separato da quello dell’impresa. Evidenzia due problemi principali nel mercato del lavoro italiano: la sicurezza sul lavoro e i salari troppo bassi rispetto alla crescita del costo della vita. Tuttavia, pone anche l’accento sulle necessità dell’impresa, sottolineando come le aziende italiane siano spesso ostacolate da condizioni non competitive.

Secondo Bisin, la soluzione risiede nell’investimento in ricerca e tecnologia, in politiche per l’autonomia energetica e in azioni normative forti che creino reali opportunità per i giovani nel mercato del lavoro dipendente. “Ovunque vada constato lo stesso problema: alle imprese italiane si chiede di vincere le Olimpiadi correndo con i piedi legati,” commenta la candidata. Bisin invoca una maggiore collaborazione tra imprenditori e lavoratori per garantire un futuro lavorativo sostenibile e prospero.

“Opportunità di carriere, incentivi e condizioni che attraggano i giovani talenti, sia italiani che stranieri,” sono essenziali per Bisin. La sua visione è quella di un sistema in cui non ci sia contrapposizione, ma un’alleanza tra imprenditori e collaboratori. Conclude la candidata di Azione: “Perché senza impresa non c’è lavoro, senza lavoratori non c’è impresa.”

Con le elezioni Europee all’orizzonte, Bisin si propone come una voce innovativa e pragmatica che potrebbe guidare il Veneto e il Nordest verso una nuova era di prosperità e competitività nel contesto europeo.