Rebibbia, evasione detenuto: denuncia di Confintesa FP: “forze dell’ordine usate come autisti di magistrati e dirigenti”

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Claudia Ratti Confintesa FP
Claudia Ratti Confintesa FP

“Per l’ennesima evasione di un detenuto, questa volta dalla casa di reclusione romana di Rebibbia, la responsabilità sembra imputabile alle dotazioni organiche inadeguate della polizia penitenziaria”. Lo dichiara Claudia Ratti (in foto), Segretario Generale di Confintesa FP, in una nota che pubblichiamo in cui denuncia che il personale delle forze dell’ordine viene utilizzato come autista di magistrati e dirigenti dello Stato a scapito degli organici degli agenti in divisa che, invece, dovrebbero sorvegliare il territorio.

“Ognuno deve essere adibito al lavoro per cui è stato assunto – continua la sindacalista – un principio tanto chiaro da essere spesso disatteso. E così succede che nel Ministero della Giustizia alla guida degli automezzi viene adibito il personale delle Forze dell’Ordine invece dei conducenti di automezzi, i Direttori Generali del personale ed i Capi degli Uffici giudiziari sono i Magistrati e non i Dirigenti Amministrativi, nel Ministero dell’Interno, ad esempio, ritroviamo ancora i Poliziotti negli uffici amministrativi a sbrigare pratiche di competenza del personale civile e i Capi del Personale sono Prefetti e Questori o nel Ministero della Difesa la gestione è nelle mani del personale militare e nel Ministero degli Affari Esteri la parte amministrativa viene esercitata da dirigenti che sono in carriera diplomatica”.

“Se poi manca personale delle Forze dell’Ordine, Magistrati, Prefetti, Questori, Militari, Ambasciatori prima di fare nuovi concorsi e nuove assunzioni perché non riportiamo coloro che sono già in servizio al lavoro per cui sono stati assunti scelta questa che, oltre a riportare nel corretto alveo tutte le professionalità, otterrebbe anche un bel risparmio per il bilancio dello Stato”.

“Confintesa FP – conclude Claudia Ratti- su questo tema ha fatto, nel febbraio 2020, un esposto alla Corte dei conti e, visto l’assordante silenzio, lo ha riproposto della serie … riprova, sarai più fortunato”.