Padania libera? Magari dallo smog: rapporto ‘Mal’aria’ Legambiente impietoso, 5 venete nella top 10 per sforamenti Pm10

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Smog, misurazioni Arpav dell'inquinamento dell'aria
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“Mal’aria 2021” è il rapporto di Legambiente sugli sforamenti di particolato e sulla media annuale di sforamenti di livelli di Pm10 rispetto alle indicazioni europee. Dopo lo studio di The Lancet sulla mortalità prematura per inquinamento in Europaanche il report di Legambiente certifica una cosa che si sapeva già, tanto che il consigliere regionale Zanoni (PD) ha più volte definito la Padania (intesa come realtà geografica) la “camera a gas d’Europa”, cioè che nelle regioni del Nord, soprattutto Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, i livelli di smog sono veramente elevati. Come riporta Quotidianopiemontese.it, Torino è il capoluogo italiano che ha registrato il maggior numero di sforamenti per quanto riguarda il particolato: ben 98 giorni. Dietro il capoluogo piemontese si trovano due città venete: Venezia con 88 e Padova con 84. Sono 60 le città italiane che registrano una media annuale di Pm10 superiore a quanto indicato dall’Organizzazione mondiale della sanità e nelle prime 10 ci sono purtroppo ben 5 venete: Torino, Milano, Padova, Rovigo, Venezia, Treviso, Cremona, Lodi, Vicenza, Modena e Verona.