Il consigliere di opposizione di Vicenza Giovanni Rolando (PD) ha presentato un’interpellanza al sindaco Francesco Rucco, anche alla luce del recente episodio di Monte Berico, per sapere “quali siano gli intendimenti di azione dell’Amministrazione sul tema così importante riguardante la tutela della salute delle persone senza fissa dimora (senzatetto) anche alla luce dell’emergenza sanitaria da covid-19 che si sta manifestando da un anno a questa parte e che rischia di protrarsi ancora per un lungo periodo”.
Rolando chiede inoltre “se intenda il sindaco intraprendere o meno specifica iniziativa istituzionale/politica nei confronti dell’ assemblea legislativa regionale, sul cui scranno più alto siede un consigliere comunale, per estendere l’iscrizione alle liste degli assistiti dell’Ulss anche alle persone senza fissa dimora (senzatetto) presenti in città; in considerazione che queste persone in mancanza della residenza anagrafica possono accedere solo ai servizi di Pronto Soccorso (il costo di un medico di medicina generale per ogni paziente si aggira sui 44-46 euro/a , sensibilmente inferiore al costo del servizio di Pronto Soccorso di 250 euro e più per singola prestazione, mediamente), così – conclude il consigliere di opposizione – da garantire al meglio la salute di tutti e con un servizio più economico per la comunità”.