Una rappresentanza del comitato cittadino “No tir, sì bretella per la vita” ha incontrato oggi una rappresentanza del Comune di Vicenza tra cui l’assessore alle Infrastrutture Mattia Ierardi che ha garantito una nuova sollecitazione all’Anas. “I contatti telefonici e appuntamenti con Anas sono stati diversi – ci spiega – in occasione dell’ultimo ci hanno mandato un cronoprogramma, ora, anche su segnalazione del comitato, vogliamo un incontro urgente con Anas e un cronoprogramma riaggiornato perché so che c’era un problema Covid con gli operai a casa, però adesso voglio un punto della situazione definitivo, da Variati a Rucco ci sono state sollecitazioni al ministero ma più di ‘rompere le scatole’ non possiamo fare, noi possiamo chiedere conto e stuzzicare, questo lo sa anche il comitato e il consigliere Rolando con cui infatti c’è stato un incontro pacato. Domani parte una missiva ad Anas per una nuova sollecitazione e una richiesta di urgente incontro per il cronoprogramma definitivo attualizzato per sfruttare al massimo anche il periodo estivo. Il comitato dice che ci sono solo una trentina di operai, Anas, darà la sua versione, ma vogliamo verificare lo stato dell’arte attuale. Anche noi – conclude Ierardi – vogliamo che l’opera sia finita al più presto”.
“Ho già chiamato Anas e nei prossimi giorni mi daranno aggiornamenti sullo stato dei lavori o con un incontro fisico oppure online con l’ingegner Mario Liberatore responsabile regionale Anas – ci spiega il primo cittadino Rucco -. Quindi procediamo a sollecitare – aggiunge il sindaco – non so se il problema sia la carenza di operai come sostiene il comitato, Anas mi ha sempre detto che i lavori procedono, ma la lentezza generale c’è fin dall’inizio, diciamo che non è proprio un cantiere modello” conclude Rucco.
