Martedì nel tardo pomeriggio ci è giunta una lettera di Lucio Zaltron, cittadino ben noto per le sue meritorie attività anche associazionistiche e culturali, di cui spesso ospitiamo gli scritti e che ci segnalava un problema occorsogli come utente dell’azienda ex Aim Vicenza ora Agsm Aim a seguito di una perdita di gas.
Zaltron, a fronte di quello che lui stesso definisce “un pronto intervento dei tecnici della Sar/Aim” (Servizi a Rete), azienda rientrante nel perimetro del gruppo, per sigillare i contatori e bloccare nefaste conseguenze del guasto per poi lasciare all’utente il compito di far individuare e riparare l’avaria, lamentava sostanzialmente di aver ricevuto risposta negativa da Agsm Aim alla sua richiesta di “ottenere un riconoscimento per il gas disperso dalla perdita occulta” per ciò paventando una ridotta sensibilità della ex multiutility comunale dopo la fusione avvenuta con quella di Verona.
Per rispondere con cognizione di causa alle domande e ai dubbi di Zaltron, martedì stesso dopo poco tempo dl ricevimento della mail ma in tarda serata, ben dopo l’orario di lavoro degli uffici, abbiamo girato le sue osservazioni all’azienda, che, dopo una verifica interna inviata e confermataci in tarda mattinata di mercoledì, ci ha risposto pochi minuti fa per spiegare norme e procedure che regolano la materia si è resa disponibile per ogni ulteriore informazione a ricevere personalmente Lucio Zaltron e ha ribadito che dopo la fusione societaria il suo “impegno per garantire costantemente un servizio di qualità non solo è rimasto inalterato ma riceverà nuovi impulsi e nuovi spunti per migliorare ulteriormente i rapporti con la nostra clientela”.
Di seguito pubblichiamo la segnalazione dell’utente e la risposta di Agsm Aim.
La nuova etica di AIM? La domanda di Lucio Zaltron
Recentemente ho avuto la spiacevole sorpresa di trovarmi coinvolto nelle conseguenze di una perdita di gas nella mia abitazione. Il pronto intervento dei tecnici della SAR/AIM aveva certificato e sigillato i contatori lasciando alla mia responsabilità la ricerca del guasto. Attivatomi da subito, grazie ad una ditta idraulica, un ricercatore specializzato e un’impresa edile molto disponibili, dopo una settimana circa sono riuscito nella riparazione e alla conseguente riattivazione del servizio il tutto ovviamente a mie spese.
Su indicazione di alcuni amici, ho avviato poi per una richiesta al servizio clienti AIM (800-226226) al fine di ottenere un riconoscimento per il gas disperso dalla perdita occulta. La gentile signorina, dopo essersi consultata con i suoi responsabili, mi è ha risposto che ciò non è previsto dall’azienda e che quindi ogni onere sarà a mio carico.
Credo che un’azienda cosiddetta Municipalizzata che dichiara la grande attenzione per l’interesse dei suoi clienti concittadini dovrebbe valutare con maggiore attenzione certe situazioni le cui responsabilità sono indefinite… o forse la recente fusione con la municipalizzata di Verona ha cambiato l’etica e i fini economici dell’azienda?
Se così è, allora un altro pezzo di senso del “bene comune” sarà solo un ricordo.
A lei Direttore e a tutti i lettori del giornale, ogni commento conseguente.
Grazie per l’attenzione,
Lucio Zaltron
La risposta di Agsm Aim a Lucio Zaltron: impegno crescente al servizio dei clienti
Con piacere rispondiamo alla segnalazione del signor Lucio Zaltron che chiede informazioni su come regolarsi a proposito di alcune perdite di gas avvenute a valle del contatore nella sua abitazione privata.
Come la nostra operatrice aveva avuto modo di anticipare telefonicamente al sig. Zaltron, il fornitore di gas, nel nostro caso AIM Energy, purtroppo non può rispondere dei consumi avvenuti dopo il contatore anche perché, suo malgrado, è vincolato a rispettare rigorosamente l’attuale normativa che regola la materia.
Ci rincresce molto, quindi, di non poter assecondare la comprensibile richiesta formulataci dal nostro cliente, e confermiamo di essere sempre disponibili, come già avvenuto nel caso presente, a fissare un appuntamento nei nostri uffici qualora siano necessarie ulteriori informazioni e delucidazioni.
Ringraziamo infine il signor Zaltron perché ci offre l’opportunità di confermare a tutti i nostri clienti che, anche dopo le recenti operazioni di fusione societarie che hanno interessato il Gruppo AIM, il nostro impegno per garantire costantemente un servizio di qualità non solo è rimasto inalterato ma riceverà nuovi impulsi e nuovi spunti per migliorare ulteriormente i rapporti con la nostra clientela.
Agsm Aim