Covid e turismo, +EuropaVeneto rilancia i voucher: “per rimettere in moto la macchina”

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Turismo e blogger
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“Con la stagione turistica alle porte e le riaperture in serie, il Veneto che è la regione italiana che ogni anno conta il maggior numero di presenze deve ripartire e farsi trovare pronto.
Ora è necessario riattivare la macchina e per farlo serve flessibilità: lo strumento giusto è quello dei voucher per permettere ad aziende e lavoratori di ripartire in velocità”. Lo dicono Anna Lisa Nalin e Corrado Cortese portavoce veneti di +Europa. “Le notizie che si leggono sui media parlano di una grande difficoltà delle imprese turistiche nel trovare mano d’opera. E’ comprensibile che chi in questo momento può disporre di un sostegno sia restio ad abbandonarlo per fare la stagione turistica. La soluzione allora può essere quella dei voucher, che potrebbero permettere ai lavoratori di aggiungere questo compenso agli strumenti già in essere ed al tempo stesso ai datori di lavoro di avere un mezzo rapido, legale e flessibile per far fronte alla stagione turistica.

La sola strada per riprendersi è quella di rimettere in moto il volano economico, di cui il turismo è un elemento molto importante sia per il paese che per la nostra regione. Lo ha detto chiaramente anche Draghi: il miglior sussidio sono le riaperture. La parte pubblica in questa fase deve mettere a disposizioni strumenti utili ed abolire al massimo i passaggi burocratici.

Subito dopo, però, servirà pensare a sviluppare sempre di più in Veneto un turismo di qualità rispetto a quello di massa. Se infatti gli assembramenti sono un fenomeno da evitare, meglio puntare su un numero di turisti inferiori ma in grado di accedere a servizi migliori, in grado di produrre lo stesso indotto economico”.