Lavori di pubblica utilità, rinnovata la convenzione con il Tribunale

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Nell’ultimo anno sono stati 16 i condannati per guida in stato di ebbrezza che hanno svolto lavori di pubblica utilità non retribuiti presso il Comune di Vicenza come misura alternativa alla pena detentiva e pecuniaria.

Condividendo gli obiettivi di rieducazione perseguiti dalla norma e considerato il positivo riscontro dell’iniziativa a beneficio della collettività, su proposta dell’assessore alle risorse umane Valeria Porelli la giunta comunale ha deciso di rinnovare la convenzione triennale con il Tribunale di Vicenza per accogliere altri condannati. Svolgeranno servizi di pubblica utilità negli uffici dello stato civile e funerario, alla biblioteca civica Bertoliana, in provveditorato, alle risorse umane e ai servizi sociali.