Gentile direttore, nella Giornata Mondiale dell’Ambiente ho effettuato un sopralluogo con alcuni cittadini che da tempo segnalavano la necessità di intervenire per contrastare il degrado e bonificare dall’amianto. Per questo ho presentato un’Interpellanza a risposta urgente al Sindaco primo responsabile della Salute delle persone e della Sicurezza nei quartieri.
Premesso che
In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, sabato 05 giugno 2021, il sottoscritto con alcuni cittadini che da tempo segnalavano problemi di degrado in zona Vicenza Ovest ha svolto un sopralluogo prendendo visione diretta della situazione di estremo degrado che di seguito qui succintamente si rappresenta:
– Nell’area parcheggio della sede della Banca UniCredit di Viale Trento stazionano da tempo un furgone, che funge occasionalmente da rifugio notturno di sbandati, e un’auto Ibiza senza targa; all’ingresso dell’area una targa riporta incise: Cariverona, Associati Coldiretti, Unione Provinciale Allevatori, e “Cancello chiuso nelle ore notturne”;
– Biciclette rotte abbandonate nella stessa area e all’interno di uffici abbandonati con le porte spalancate o divelte dalle quali si intravvedono bici e masserizie;
– Accanto agli sportelli di servizio della Banca UniCredit compaiono le targhe C.A.A. SISA srl, Consorzio Agrario Interprovinciale di Verona e Vicenza, Agenzia Assicurativa Provisa srl Italiana Assicurazione con relativi posti auto assegnati, Agenzia Darag Italia S.p.A.
– Un grande capannone dismesso di notevoli dimensioni con tutti i vetri rotti: per una superficie di migliaia di metri quadrati (10mila e più), con un pericolo nascosto tra la copertura del tetto e sulle quattro fiancate verticali esterne costituito da materiale in amianto;
– Tale capannone- magazzino, già (lo è ancora?) di proprietà del Consorzio Agrario Lombardo Veneto, ubicato nell’area retrostante alla banca tra le due stazioni radio base svettanti lì accanto, ospita apparecchiature elettriche/elettroniche in continuo funzionamento h24 che paiono collegate alle suddette S.R.B.
Per quanto su rappresentato si presenta la seguente
INTERPELLANZA URGENTE
al Sindaco, primo responsabile della Salute e Sicurezza dei Cittadini, e/o agli Assessori di competenza, per sapere:
1. Se la situazione succitata di diffuso degrado e pericolo all’interno e all’esterno dell’area della Banca UniCredit di Viale Trento, 197 Vicenza, è a conoscenza dell’Amministrazione municipale;
2. Quali azioni / iniziative siano state poste in essere dall’Amministrazione con l’obiettivo di una seria e completa tutela dell’ambiente; per curare le ferite e prevenire problemi futuri; ovvero quali iniziative abbia predisposto per risolvere alla radice degrado e pericoli;
3. Se accertata la pericolosità per la Salute dei cittadini causa la presenza amianto in lastre di Eternit ondulato nella copertura del grande capannone, tale sito risulta inserito nella mappatura aggiornata delle aree del Comune in cui è prevista la bonifica e rimozione secondo la normativa di legge nazionale e regionale in vigore, tra cui il “Piano regionale Amianto di decontaminazione e bonifica dei pericoli derivanti dall’amianto con l’obbligo per il Comune di relativo censimento degli edifici”;
4. Se si è ottemperato alla sollecitazione di Arpav con la quale l’Agenzia provinciale di Vicenzadichiarava “doversi provvedere al più presto alla inertizzazione delle coperture dei tetti e alla bonifica”;
5. Per quali obiettivi di risanamento e qualificazione dell’intera area comunale perimetrata dal civico 181 ( ex attività commerciale Consorzio Lombardo Veneto, e Cattolica Agenzia Generale di Viale Trento) al 197, adiacente al supermercato Happy Casa da un lato e sul fronte opposto verso la grande area libera di via Stuparich, l’Amministrazione ha deciso di operare; e in quali tempi per l’interesse pubblico generale di Vicenza.
Giovanni Rolando, Commissioni “Sanità / Sociale” e “Sviluppo economico”