Morte Epifani, PD Veneto: “guidò il partito in momento difficile e spese vita per diritti più deboli”

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Epifani
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“Siamo addolorati e scossi per l’improvvisa scomparsa di Guglielmo Epifani. È una grave perdita per il sindacato e per la politica, se ne va una figura di riferimento. Di lui ricordiamo il generoso impegno come segretario del nostro partito in una fase estremamente difficile nella vita del Partito Democratico (le dimissioni di Bersani dopo il “palo” preso alle elezioni, l’affossamento interno del voto a favore di Prodi presidente della Repubblica, lo schiaffo dei 5Stelle per la formazione di un governo, la rielezione di Napolitano a patto che il PD governasse con il centrodestra, n.d.r.), ma soprattutto una vita spesa per i diritti dei più deboli. Ai suoi familiari va tutta la nostra vicinanza”. Così il gruppo consiliare del Partito Democratico Veneto esprime le proprie condoglianze per la morte di Guglielmo Epifani a 71 anni dopo una breve malattia, a lungo segretario della Cgil, ma anche del PD per sette mesi, dal maggio al dicembre 2013 e deputato di Liberi e Uguali in questa legislatura (2018-2023). Nella legislatura precedente (2013-2018) fu molto criticato per aver votato il Jobs Act di Renzi che toglieva l’articolo 18.