Chi ama gli animali non può non essere rimasto toccato dalla triste storia di Athos, il bracco selvaggiamente ucciso dal proprio padrone, un cacciatore. Athos è stato volontariamente freddato con due colpi di arma da fuoco alla testa, a distanza ravvicinata, e poi buttato in una scarpata e ricoperto di sassi dove è stato ritrovato da una signora a passeggio nella zona. E tutto questo per mano di chi amava di più.
Nessuna parola di condanna è stata pronunciata dalle associazioni di categoria, le prime, a mio parere, a doversi ritenere parte lesa da una tale vicenda che vede protagonista, appunto, un cacciatore.
Da sempre ritengo la caccia una pratica altamente diseducativa in quanto passatempo sanguinario e un business per i venditori di armi.
Al tempo stesso, esprimo forte preoccupazione rispetto alle conseguenze sul piano pedagogico, formativo e psicologico derivante dalla frequentazione dei bambini di zoo, circhi e sagre in cui vengono impiegati animali.
Queste realtà, infatti, comportano che gli animali siano privati della libertà, mantenuti in contesti innaturali e in condizioni non rispettose dei loro bisogni, costretti a comportamenti contrari alle loro caratteristiche di specie.
L?aggravante di questi eventi è che spesso diventano un alibi per fare didattica mentre, invece, propongono un modello etico profondamente diseducativo perché esalta l?oppressione del più forte a danno del più debole. Abituando i bambini a credere che la sofferenza degli animali sia lecita e a non coglierne i segni.
È fondamentale, quindi, educare i bambini e i ragazzi al rispetto degli animali in modo tale da facilitare lo sviluppo dell?empatia, fondamentale momento di formazione e di crescita e garanzia per la creazione di una società armonica e non violenta a vantaggio di tutte le specie.
Ho deciso di candidarmi al Consiglio comunale con Coalizione civica per Vicenza per Otello Dalla Rosa per impegnarmi in prima persona per una società che ritenga dovere morale tutelare i più giovani da spettacoli crudeli e diseducativi e, al contempo, attenta sulla pericolosità di tutti i modelli che istigano alla violenza sugli animali.
Se sarò eletta mi farò portavoce di una cultura di rispetto per ogni essere vivente promuovendo:
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Attività di formazione e di educazione al rispetto degli animali presso gli istituti scolastici;
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Divieto, presso le scuole primarie e secondarie, di iniziative o eventi didattici che promuovano l?utilizzo delle armi (attività venatoria compresa).
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Divieto di ingresso dei soggetti minorenni agli eventi venatori presso la Fiera di Vicenza (es. Hit Show) e abolizione della presenza di animali negli eventi organizzati presso la Fiera medesima.
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Interruzione del servizio di carrozza trainata da cavalli in centro città.
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Adozione di un regolamento comunale per la microchippatura e la sterilizzazione obbligatoria al momento dell?acquisto di conigli da parte dei privati al fine di evitare il triste fenomeno nei parchi comunali.
Stefania Cerasoli candidata al Consiglio comunale di Vicenza con Coalizione civica per Vicenza per Otello Dalla Rosa
