Bando sul sito di Unioncamere Veneto per ristori a favore filiere cultura e sport, ass. Corazzari: regione Veneto a fianco delle imprese

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Cristiano Corazzari assessore allo sport caccia cultura Veneto
Cristiano Corazzari assessore allo sport Veneto

È online da ieri sul sito internet di Unioncamere Veneto http://www.unioncamereveneto.it/, il bando per accedere ai nuovi ristori dedicati alle attività nelle filiere del “Cultura e Sport”, che hanno subito restrizioni a causa dell’emergenza COVID-19. Il bando aprirà lunedì 19 luglio e resterà aperto fino al 6 agosto.

Il bando attua un provvedimento, approvato recentemente dalla Giunta della Regione Veneto su proposta dell’Assessore alla Cultura e allo Sport, Cristiano Corazzari, di concerto con l’Assessore al Turismo e all’Agricoltura, Federico Caner, e prevede interventi di ristoro, pari a 8 milioni e 750 mila euro di cui:

–          2 milioni e 250 mila euro, destinati alle filiere “Turismo e Agricoltura”

–          6 milioni e 500 mila euro, destinati alle filiere Cultura – incluse le attività dello spettacolo viaggiante e Sport. Di questi, 500.000 euro vengono riservati alle attività di cui ai codici ATECO 93.11.20 “Gestione piscine” e 93.11.30 “Gestione di impianti sportivi polivalenti”.

“Il Covid 19 – ha dichiarato l’Assessore Corazzari – ha costretto le attività economiche ad un duro e lungo lockdown. Tra le attività più colpite dalla emergenza sanitaria, vanno ricordati i settori della cultura, degli spettacoli viaggianti e delle attività sportive, dalle palestre alle piscine. La Regione Veneto ha sempre tenuta alta l’attenzione su queste attività economiche ed ha fatto in modo che anche per queste ci fosse un aiuto concreto, una spinta per agganciarsi alla ripartenza”.

Il provvedimento approvato dalla Giunta prevedeva uno schema di convenzione tra la Regione Veneto e l’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto (Unioncamere) per sostenere, attraverso bandi dedicati, soggetti operanti in Veneto, che sono stati colpiti dalle restrizioni imposte per il contenimento della pandemia da Covid-19.

Per quanto riguarda le filiere della Cultura e dello Sport, i bandi si rivolgeranno a soggetti che non avevano avuto accesso a bandi regionali precedenti in quanto iscritti solo al REA (Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative) e ai soggetti titolari di partita IVA attiva. Le attività interessate sono ad esempio quelle di rappresentazione artistica, di gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche; le attività museali, quelle di noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli, gestione di palestre e piscine, discoteche, night-club, sale da ballo, eccetera.