“Un altro infame da giustiziare”, “è necessario il piombo”, “devi crepare”. Sono alcune delle minacce da parte di No vax e No green pass apparse in alcune chat Telegram ai danni del ministro degli Esteri ed ex vicepremier Luigi Di Maio. Dopo la scontata solidarietà dei colleghi di partito e alleati di governo, arriva anche quella dell’ex ministro dell’Interno e vicepremier Matteo Salvini, leader della Lega, che firmò il contratto di governo proprio con Di Maio salvo poi ritirarsi. Ora la Lega in un certo senso governa di nuovo con il M5S, appoggiando il governo Draghi, ma Salvini ha spesso strizzato l’occhio ai movimenti no vax e no green pass, oltre a minimizzare certi fatti di cronaca come l’omicidio del marocchino Youns El Boussettaoui da parte dell’assessore leghista di Voghera Adriatici. “Nessuna tolleranza per i violenti – afferma questa volta Salvini in una nota (fonte Public Policy) Solidarietà e vicinanza, umana e politica, al ministro Luigi Di Maio”.