In occasione delle Giornate europee del patrimonio, le Gallerie di Palazzo Thiene aprono al pubblico sabato 25 settembre con un open day ad ingresso gratuito e contingentato. Il palazzo rimarrà aperto dalle 9 alle 17 e l’ultimo ingresso sarà possibile alle 16.30.
Da domenica 26 settembre, ogni sabato e domenica fino al 31 dicembre, l’accesso sarà sempre gratuito e possibile con visita guidata su prenotazione e a pagamento.
“Uno dei più bei palazzi del rinascimento italiano ritorna a vivere aprendo le porte ai vicentini dopo la chiusura forzata di alcuni anni – dichiara il sindaco Francesco Rucco -. È con grande soddisfazione che, dopo l’annuncio della formalizzazione dell’acquisto di Palazzo Thiene, in breve tempo, siamo riusciti a costruire un programma di riapertura e di visita per accogliere i vicentini e i visitatori che vorranno conoscere la sua storia e quella della sue collezioni. Il primo giorno, sabato 25 settembre, il palazzo sarà aperto per tutti gratuitamente e liberamente, naturalmente con ingressi contingentati e nel rigoroso rispetto delle normative anti Covid. Sarà un giorno di festa e un invito per tutti perchè Palazzo Thiene è ora dei vicentini”.
Dal 26 settembre al 31 dicembre 2021, ogni sabato e domenica, sono previste visite guidate alle 9.30, alle 11, alle 14 e alle 15.30. La visita, con la collaborazione del gruppo guide turistiche abilitate di Vicenza e del Consorzio Vicenza è, durerà un’ora circa, avrà un costo di 6 euro e sarà gratuita fino ai 12 anni d’età.
Per prenotazioni è a disposizione l’Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica (Iat, aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17.30), 0444320854, iat@comune.vicenza.it.
Saranno formati gruppi da 25 persone al massimo, nel rispetto delle normative anti Covid 19. È necessario essere in possesso di green pass.
L’ingresso al palazzo avverrà da contra’ San Gaetano Thiene 11.
Il Comune di Vicenza dal 6 settembre è ufficialmente proprietario di Palazzo Thiene, originale esempio di architettura rinascimentale, ideato da Giulio Romano e realizzato tra il 1542 e il 1560 circa da Andrea Palladio, che si è occupato anche della progettazione esecutiva.
Dal 1994 è patrimonio Unesco e dal 2016 è stato riconosciuto di eccezionale interesse culturale.
Ex sede della Banca popolare di Vicenza dal 1872, successivamente il palazzo è stato acquisito dalla società Immobiliare stampa da cui il Comune lo ha acquistato per restituirlo ai cittadini dopo quasi cinque anni di chiusura.
Ora fa parte del sistema museale civico insieme a Teatro Olimpico, Basilica palladiana, Museo civico di Palazzo Chiericati, Chiesa di Santa Corona, Museo Naturalistico Archeologico e Museo del Risorgimento e della Resistenza e gestito dalla direzione dei Musei civici e Conservatoria Monumenti di Vicenza, organizzata nel servizio Attività Culturali e Museali.
Infatti il palazzo palladiano con le sue importanti collezioni, è il frutto della vocazione al sostegno della cultura perseguito dall’ex istituto bancario e rappresenta espressione artistica fortemente legata alla città e alla sua storia, coerente e affine alle realtà museali e monumentali civiche.
Oltre al prezioso palazzo, gli interni ricchi di apparati decorativi e affreschi lo rendono un esempio mirabilmente conservato di arte rinascimentale e rappresentativo della più alta tradizione artistica e architettonica del Veneto.
L’apertura al pubblico coincide con le Giornate europee del patrimonio che ricorrono il 25 e 26 settembre, la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa che prevede visite guidate e aperture straordinarie nei musei e nei luoghi della cultura statali e non, seguendo il tema “Patrimonio culturale: TUTTI inclusi!” (“Heritage: All inclusive”) scelto dal Consiglio d’Europa. Informazioni http://musei.beniculturali.it/notizie/notifiche/giornate-europee-del-patrimonio-2021