Ottobre Rosa, a Vicenza e provincia il mese internazionale della prevenzione alla salute della donna

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Ottobre rosa
Ottobre rosa

Dodici serate informative, sei passeggiate in rosa, quattro open day. E ancora: una cena di gala, un simposio internazionale di danza, uno spettacolo musicale e l’illuminazione straordinaria di alcuni monumenti o palazzi storici del Vicentino. Si presenta con questo ricco menu la nuova edizione dell’Ottobre Rosa, il mese internazionale dedicato alla prevenzione della salute della donna.

La rassegna, che avrà due anteprime già a settembre e terminerà il 3 novembre, è promossa dal Comitato ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) Ovest Vicentino e quest’anno vede, per la prima volta, la collaborazione eccezionale degli Amici del 5° Piano – Oncologia di Vicenza. Un modo per ribadire assieme, e più forte, che “diffondere la cultura della prevenzione salva la vita”. E infatti, per quanto riguarda il tumore al seno, la Breast Unit di Montecchio Maggiore, diretta dal dottor Graziano Meneghini, rappresenta il centro di riferimento, a livello provinciale, per la presa in carico completa della donna grazie al suo team multidisciplinare dedicato.

Il tema della salute della donna verrà affrontato sotto diverse sfaccettature. Oltre a parlare del cancro al seno, tra screening, diagnosi, cure, assistenza e nuove frontiere, si spazierà anche nell’ambito della ginecologia, della fisioterapia, del benessere psicologico e dell’alimentazione. Tali approfondimenti sono resi possibili grazie alla disponibilità dei medici specialisti dell’Ulss 8 Berica e dei professionisti che hanno aderito al programma.
L’importanza che l’Ottobre Rosa ha assunto nel tempo è tale che quest’anno sono ben undici i Comuni afferenti all’Ulss 8 ad ospitare delle iniziative: Montecchio Maggiore, Arzignano, Barbarano Mossano, Costabissara, Lonigo, Montebello Vicentino, Montorso Vicentino, Noventa Vicentina, Pojana Maggiore, Valdagno, Vicenza.

Alcuni di questi Comuni e altri hanno scelto di porre attenzione alla prevenzione anche accendendo di rosa un simbolo del loro territorio. Per fare qualche esempio, verranno illuminati: le fontane di Montecchio Maggiore, Villa Da Porto Barbaran a Montorso, Palazzo Pisani a Lonigo, le mura di terrazzamento che affiancano la gradinata del Parco La Favorita a Valdagno, Villa Caldogno a Caldogno, il Municipio di Castegnero, il Municipio di San Pietro Mussolino, Villa Gazzetta a Sossano, la fontana di piazza Manzoni a Sovizzo. Un’iniziativa analoga è prevista anche a Quinto Vicentino.

“Il periodo pandemico ha frenato la presenza in corsia delle volontarie Andos, ma non i nostri servizi a supporto della Breast Unit, come il trasporto delle pazienti all’ospedale di Vicenza per la radioterapia, la psico-oncologia, le consulenze di tipo assistenziale/previdenziale, la fisioterapia e persino l’attività informativa sulla prevenzione. Prova ne è il calendario dell’Ottobre Rosa 2021 – afferma in un comunicato Isabella Frigo, presidente del Comitato Andos, alla conferenza stampa di presentazione tenutasi oggi –. Ringrazio davvero quanti, a vario titolo, stanno collaborando alla realizzazione di questi eventi: dai medici agli Amici del 5° Piano, con i quali c’è stata da subito una grande intesa, dalle amministrazioni comunali ai sostenitori, passando per le associazioni sportive e di volontariato. In occasione delle varie manifestazioni, distribuiremo a tutti i partecipanti il nostro nuovo volantino contenente i consigli del Codice Europeo contro il Cancro per ridurre il proprio rischio”.

“La nuova collaborazione con Andos sarà preziosa e importante per il raggiungimento, nel futuro prossimo, di tanti obiettivi comuni. Penso che cooperare, quando si parla di volontariato, sia fondamentale per creare nuove sinergie e sviluppare idee che si concretizzeranno in attività a favore dei pazienti e dei loro familiari – ha osservato Francesca Lovato, referente degli Amici del 5° Piano dell’Oncologia di Vicenza –. Da dieci anni, il nostro gruppo di volontari si occupa del benessere del paziente oncologico con attività riguardanti la cultura, il benessere (musica in reparto, corso di danza, bicicletta), l’alimentazione, la creatività e i diritti del malato. Nel 2017 è stato inaugurato il Servizio di Terapia Alimentare (SeTA) e nel 2018 il Servizio Psicologico Empatico Solidale (SPES). Due servizi importanti e necessari per i pazienti che frequentano il reparto di Oncologia del San Bortolo di Vicenza”.

“Inevitabilmente il Covid ha fatto sì che tante altre gravi patologie passassero un po’ in secondo piano, certamente non nell’impegno quotidiano dei sanitari, ma nell’opinione pubblica – ha sottolineato la dott.ssa Maria Giuseppina Bonavina, direttore generale dell’Ulss 8 Berica –. L’Ottobre Rosa assume dunque una particolare importanza, proprio perché è l’occasione per richiamare l’attenzione sull’importanza della prevenzione per il tumore al seno e, in generale, per la salute della donna. Dobbiamo continuare a fare informazione e sensibilizzare le donne, sia per promuovere stili di vita più salutari, sia per ricordare l’importanza di aderire allo screening della mammella. La possibilità di una diagnosi precoce è infatti fondamentale, sia per incrementare in modo significativo le possibilità di successo della terapia, sia per consentire agli specialisti di adottare un approccio meno invasivo e debilitante per le pazienti. Come Ulss 8 Berica sosteniamo dunque con convinzione questa iniziativa e ringraziamo le volontarie di Andos, ma anche le Amministrazioni Comunali e tutti gli altri soggetti che hanno reso possibile l’organizzazione di una rassegna che diventa di anno in anno sempre più ricca di contenuti e coinvolgente”.
“Secondo le stime dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), ogni anno in Italia vengono diagnosticati 55.500 nuovi casi di tumore del seno. Solo nel nostro Centro, nel 2020 abbiamo operato 721 pazienti. Di questi, circa 500 erano nuovi casi di tumore alla mammella – ha spiegato il dr. Graziano Meneghini, direttore U.O.C. Chirurgia Senologica (Breast Unit). Dai numeri emerge come questa neoplasia si presenti come la più frequente nel genere femminile in tutte le fasce di età. Grazie, però, ai continui progressi della medicina e agli screening per la diagnosi precoce, e nonostante il continuo aumento dell’incidenza del tumore del seno (+0,9% ogni anno), oggi si muore meno che in passato, tanto che la mortalità fa segnare un calo del 2,2% l’anno. Per effetto della pandemia, tuttavia, i dati nazionali ci dicono che vi è stata una diminuzione degli screening oncologici (-2000 diagnosi solo per la neoplasia al seno in Italia). Ciò significa che probabilmente questi tumori saranno diagnosticati in una fase più avanzata della malattia, quando il percorso terapeutico risulterà più complicato. Ecco perché tengo a ribadire che la prevenzione non può più essere rimandata”.

“Sottoporsi regolarmente agli screening per la prevenzione del tumore al seno significa innanzitutto voler bene a se stesse, ma è anche un atto di responsabilità nei confronti di chi ci vuole bene – ha commentato il sindaco di Montecchio Maggiore, Gianfranco Trapula –. Abbiamo la fortuna di avere un centro di riferimento a livello provinciale con la Breast Unit dell’Ulss 8 Berica, medici e professionisti che ogni giorno si spendono per fornire cure d’eccellenza e assistenza, ma anche per far comprendere alle donne quanto sia fondamentale una diagnosi precoce. Ringrazio l’associazione Andos e tutti coloro che si stanno mettendo al servizio in prima persona per la buona riuscita di questo mese di Ottobre dedicato alla prevenzione. Il nostro Comune ospiterà diversi appuntamenti, ad iniziare da sabato 25 settembre in villa Cordellina Lombardi che, insieme alla passeggiata in rosa prevista a Lonigo, aprirà ufficialmente la manifestazione”.

I partner
L’Ottobre Rosa 2021 è realizzato con il patrocinio della Regione del Veneto, dell’Ulss 8 Berica, della Provincia di Vicenza, delle Città di Montecchio Maggiore, Arzignano, Lonigo, Valdagno, Vicenza, dei Comuni di Barbarano Mossano, Costabissara, Montebello Vicentino, Montorso Vicentino, Noventa Vicentina e Pojana Maggiore, nonché del Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Vicenza.
La rassegna è inoltre sostenuta da: Banca di Credito Cooperativo Vicentino, Banca delle Terre Venete, Mediapac, Medio Chiampo, Autotrasporti Valente Giuseppe, Fondazione Graziano Peretti, Associazione Donatori Sangue “Cav. Pietro Trevisan”, CAI, CAI Veneto, CAI Lonigo, Comitato Festeggiamenti Cagnano, Gruppo Podistico Montebello, Nordic Walking Lonigo, Nordic Walking Montecchio Maggiore, Pro loco Montorso Vic.no, Rotary Club Passport D2060 Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, Strapalladio.

Le serate informative e gli open day organizzati dall’Andos prevedono la prenotazione obbligatoria contattando lo 0444 708119 o scrivendo a info@andosovestvi.it.
Per le manifestazioni promosse dagli Amici del 5° Piano telefonare al 327 6649637 o scrivere all’email amicidelquintopiano@gmail.com.
L’accesso è consentito solo con green pass.