First Cisl e altri sindacati, il 24 settembre sciopero dipendenti Monte dei Paschi di Siena: in Veneto conta 184 filiali e 2.640 lavoratori

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Sciopero Monte dei Paschi di Siena
Sciopero Monte dei Paschi di Siena

Sciopero, per l’intera giornata di domani, venerdì 24 settembre, dei dipendenti del Monte dei Paschi di Siena, che in Veneto, conta 184 filiali e 2.640 lavoratori, proclamato dai sindacati First Cisl, Fabi, Fisac Cgil, Uilca e Unisin. I sindacati denunciano l’esclusione dei rappresentanti degli addetti del gruppo bancario senese dalla discussione in corso sulle sorti del gruppo.

“Molto stranamente – dichiara Giancarlo Pederzolli, segretario generale di First Cisl Veneto – una banca dove l’azionista di maggioranza è lo Stato cioè la comunità nazionale, sta andando verso un cambiamento totale di proprietà, assetti, condizioni di lavoro e di vita di migliaia di lavoratori senza che finora ci sia stato il benché minimo dialogo con il Sindacato. La Banca – spiega Pederzolli – rischia lo ‘spezzatino’ e i lavoratori hanno un futuro incerto, ma tutto viene trattato non come un problema della comunità ma come una semplice operazione di aggregazione da libero mercato”.

Secondo il Segretario First Cisl Veneto, inoltre, “è inaccettabile che Mps venga trattata come una banca decotta, insolvente. L’ultima semestrale mostra che la banca è in deciso recupero. Nonostante la carenza di capitale determinata dall’operazione Hydra per il recupero degli sugli Npl (i ‘crediti deteriorati’), i tagli al personale e la chiusura di molte filiali, i ricavi sono saliti del 7,7% e il volume del risparmio gestito dell’11%”.

In attesa che venga accolta la richiesta di un incontro con il Mef, Pederzolli auspica infine una regolarizzazione della transizione digitale che, pur necessaria, rischia di provocare una desertificazione bancaria a scapito della popolazione più anziana e con meno competenze tecnologiche: sono ormai 2800, infatti, i Comuni italiani privi di sportelli bancari.