Il CDA di BPER Banca, riunitosi in data odierna, ha deliberato l’avvio di un percorso volto a dare attuazione ad un ricambio generazionale e professionale, congiuntamente a una riduzione della forza lavoro del Gruppo, nell’ambito delle linee guida che caratterizzeranno il futuro Piano industriale 2022-2024 attualmente in fase di definizione.
Gli interventi deliberati, da attuarsi entro il 2024 anche tramite il ricorso al Fondo di Solidarietà, consentiranno di ottimizzare la forza lavoro riducendo in modo strutturale gli oneri del personale. L’ottimizzazione degli organici[1]prevede da un lato l’uscita di circa 1.700 risorse e dall’altro un piano di ingressi.
La manovra, il cui costo è previsto essere spesato nel Bilancio dell’esercizio 2021, verrà attuata previo espletamento della procedura sindacale di settore e nel rispetto delle normative vigenti.
[1] I dati non includono la quota di risorse rivenienti dal perimetro di sportelli ex-UBI ed Intesa Sanpaolo e di cui si prevede l’uscita per effetto dell’accordo sottoscritto dal Gruppo Intesa Sanpaolo con le Organizzazioni Sindacali il 29 settembre 2020.