Vicenza città sempre più cardio protetta, in arrivo cinque nuovi defibrillatori nei parchi

228

Vicenza città sempre più cardio protetta. Grazie a una convenzione con Croce Verde, infatti, l’attuale rete di circa 130 defibrillatori che fa di Vicenza una delle città italiane con il più alto numero di dispositivi salvavita, si arricchisce di altri cinque strumenti, tutti destinati ad aree verdi cittadine. Inoltre, per dare modo a cittadini e turisti di conoscere rapidamente la collocazione del defibrillatore più vicino e accessibile dall’esterno, sarà realizzata una mappa aggiornata cartacea e online.

Le novità sono state illustrate questa mattina dal sindaco Francesco Rucco, insieme all’assessore al bilancio Marco Zocca, al consigliere comunale Ivan Danchielli e al presidente di Croce Verde Giuseppe Dal Ponte che con il Comune si appresta a sottoscrivere una convenzione per l’estensione del progetto Vicenza città cardio protetta.

“Ringrazio in particolare il consigliere Danchielli – ha detto il sindaco Francesco Rucco – per aver impresso un nuovo impulso a questo progetto che pone Vicenza ai primi posti in Italia per la presenza capillare di dispositivi di cardio protezione. Importante è installarli, ma altrettanto necessario è fare rete per gestirli, promuoverne la conoscenza e formare i cittadini al loro corretto utilizzo”.

“La convenzione con Croce Verde – ha aggiunto l’assessore al bilancio Marco Zocca – ci consente di dare continuità ad efficacia al piano, con l’affidamento della manutenzione di una serie di dispositivi e la promozione della loro collocazione attraverso un pieghevole e online. La tappa successiva sarà ampliare ulteriormente la rete dei dispositivi, partendo dalle scuole e dei centri di aggregazione che ancora ne risultano sprovvisti”.

“Fondamentale – ha fatto presente il consigliere Ivan Danchielli – adesso è anche avviare la formazione dei cittadini, in modo che sempre più persone siano in grado di utilizzare correttamente questi strumenti che possono davvero salvare vite umane se attivati nel modo giusto e con la necessaria tempestività”.

“Croce Verde ha installato il primo defibrillatore della sua rete nel 2013 in piazza dei Signori in occasione dei 10 anni dell’associazione – ha ricordato il presidente Giuseppe Dal Ponte – . Da allora abbiamo posizionato 74 dispositivi e formato oltre 500 cittadini. Siamo orgogliosi di essere a fianco del Comune in questo nuovo step di un percorso a servizio della comunità”.

I cinque nuovi defibrillatori semi automatici esterni (DAE) previsti nel nuovo accordo saranno installati, a cura di Croce Verde, in altrettanti parchi dove i cittadini sono soliti fare attività sportiva: Retrone, Astichello, Bedin Aldighieri e lungo la pista ciclabile tra Laghetto e Polegge. La collocazione del quinto dispositivo è ancora in fase di individuazione, ma sarà sempre in un’area all’aperto, a vocazione sportiva e per il tempo libero.

Croce Verde si occuperà della manutenzione di questi dispositivi e di altri 10 defibrillatori già presenti sul territorio, di cui otto all’aperto e due al chiuso. Si tratta degli otto apparecchi all’aperto collocati in piazza Matteotti, piazza dei Signori, corso Palladio, corso Fogazzaro, piazza Castello, stazione dei treni, palazzetto dello sport e Basilica di Monte Berico e dei due che si trovano all’interno di Palazzo Trissino e del Teatro Olimpico.

Inoltre Croce Verde realizzerà in 5.000 copie cartacee un pieghevole e aggiornerà il portale http://cuore.croceverdevicenza.org/ e l’applicazione Vicenza Cuore, realizzata gratuitamente dall’associato Alessandro Piva, riportando in ciascuno dei tre strumenti informativi la mappa completa di tutti i defibrillatori presenti in città. Di questa rete faranno parte i circa 130 defibrillatori censiti dall’Aulss 8 Berica, di cui 74 gestiti direttamente da Croce Verde che comprendono, tra gli altri, 22 defibrillatori presenti all’interno di strutture scolastiche, 19 presso impianti sportivi, oltre ai 13 installati all’aperto (di cui cinque nei parchi) e i due nei palazzi comunali. Particolare evidenza sarà data agli strumenti collocati all’esterno o in zone accessibili al pubblico.

La promozione della rete dei defibrillatori andrà di pari passo con un’attività di formazione a cui i cittadini potranno aderire per essere pronti ad utilizzare questi strumenti salvavita in caso di necessità.

Per dare corso alle nuove attività previste dall’estensione del progetto Croce Verde percepirà dal Comune di Vicenza un rimborso spese di 26 mila euro.

La convenzione tra Comune e Croce Verde va a completare il progetto Vicenza città cardio protetta che ha già visto scendere in campo, accanto all’amministrazione comunale, Aulss 8 Berica, Lions Club Vicenza Host e Federfarma.

Nell’ambito del progetto, Aulss 8 Berica ha fornito in comodato d’uso 12 defibrillatori ai mezzi della polizia locale e 10 dispositivi installati all’esterno di altrettante farmacie e ha previsto la formazione di agenti e farmacisti a cura della centrale operativa Suem 118.

Lions Club Vicenza Host ha finanziato con 7.500 euro tre anni di manutenzione dei 12 dispositivi della polizia locale.

Federfarma ha installato e segue la manutenzione dei 10 strumenti installati vicino alle farmacie.