La stagione del tennis sta per volgere al termine. Il 2021 è stato indubbiamente un anno indimenticabile per questo sport e soprattutto negli ultimi mesi le emozioni non sono mancate. Protagonista assoluto è stato Novak Djokovic, il numero 1 del ranking che era riuscito a conquistare i primi 3 major presentandosi all’US Open per tentare di vincere il Grande Slam. Il serbo, però, è stato beffato a un centimetro dalla vetta perdendo la finale contro Daniil Medvedev. Già in estate Djokovic aveva dovuto ingoiare una delusione importante alle Olimpiadi, mentre l’11 luglio aveva vinto più o meno agevolmente il torneo di Wimbledon contro Matteo Berrettini, il primo italiano della storia ad arrivare tanto lontano sul terreno di Londra.
Il 2021 del tennis era iniziato già il 5 gennaio con gli ATP 250 Delray Beach e gli ATP 250 Antalya, ai quali sono seguite le qualificazioni per gli Australian Open, disputatisi a febbraio. Tra tornei ATP e Masters si è dovuto attendere fino al 30 maggio per il Roland Garros, che ha preceduto di poche settimane l’inizio del torneo di Wimbledon. Le Olimpiadi hanno impegnato gli atleti solo dal 24 al 30 luglio, mentre l’US Open ha preso il via il 30 agosto. Sono stati questi gli appuntamenti principali dell’ultima annata. Il meglio è già passato, dunque, ma da qui alla fine ci sono ancora diversi incontri da tenere d’occhio.
Come noto, la stagione di un tennista professionista conosce ben pochi periodi di pausa, motivo per il quale non capita di rado che qualche campione rinunci a un torneo specifico per prepararsi al meglio per il successivo. In tal senso, sono soprattutto le Olimpiadi ad essere snobbate: non a caso la mancata presenza di Sinner ai Giochi di Tokyo ha fatto discutere gli addetti ai lavori. Da qui in avanti saranno soprattutto i tornei ATP e i Masters 1000 a rimpolpare il calendario.
A saltare all’occhio sono in primis i Masters 1000 Shanghai, una competizione che si tiene da 12 anni sui campi in cemento della Qizhong Forest Sports City Arena. L’ultima edizione, disputata nel 2019, vide trionfare proprio Medvedev, vincitore dell’ultimo Slam. Va menzionato anche l’Indian Wells Master, in programma fino a domenica 17 ottobre. L’attesa per la fase clou di quest evento è piuttosto elevata, anche perché fino a novembre non saranno molti gli incontri con la stessa cassa di risonanza. La storia, numeri e curiosità sull’Indian Wells Masters, d’altra parte, ci ricordano come il torneo abbia visto protagonisti campioni assoluti del mondo della racchetta. Roger Federer e Novak Djokovic detengono il record di successi, vittorie, e si sono incontrati in finale due volte (nel 2014 e nel 2015, entrambe vinte dal serbo).
Dal 18 al 24 ottobre si giocheranno gli ATP 250 e gli ATP 250 Mosca, mentre dal 25 al 31 gli ATP 500 Vienna. Dal 1° al 7 novembre sarà la volta dei Masters 1000 Parigi-Bercy, ai quali seguiranno gli ATP 250 Stoccolma dal 7 al 13. Infine, dal 9 al 13 si terranno le Next Gen ATP Finals Milano e dal 14 al 21 le ATP Finals Torino, dopodiché l’appuntamento per il grande tennis è rimandato al 2022. Sono molti i tennisti italiano che sperano di raccogliere nuovi risultati degni di nota l’anno prossimo. I succitati Sinner e Berrettini sono sicuramente tra i più promettenti. Basterà per scardinare la supremazia di Djokovic?
