Si è ripartiti a Formia dal risultato del ballottaggio in cui Gianluca Taddeo ha conquistato per un pugno di voti la poltrona di primo cittadino. Bisogna dire che oltre il 52% degli aventi diritto al voto non ha voluto partecipare, quindi c’è una maggioranza silenziosa che non avrà nessuna rappresentanza attiva. Il nuovo consiglio comunale ha iniziato i suoi lavori oggi 6 novembre, quando intorno alle 10,30 il segretario generale Alessandro Izzi ha aperto la seduta.
Intanto già dall’inizio due nuovi consiglieri sono subentrati a due consiglieri eletti: si tratta di Antonio Miele al posto di Eleonora Zangrillo nominata assessore, mentre per il consigliere comunale Pietro De Meo, eletto nelle file di Forza Italia, che ha rinunciato per motivi personali, si è dovuti procedere alla surroga ai sensi del regolamento comunale.
Pertanto il consiglio ha votato per la surroga con Stefano Ciccollella. Tutti e due i subentranti fanno parte del gruppo di Forza Italia
Salta subito all’occhio che si tratta di un’assise profondamente rinnovata, con pochi rientri come Amato La Mura, Luigi Zannella e Luigi Scarpellino, pochissime conferme come Antonio Di Rocco, Nicola Riccardelli, Paola Villa, la quale era sindaco nella scorsa consiliatura, e poi Antonio Capraro e Marco Bianchini.
Gli altri consiglieri sono dei “neofiti” ma c’è un record: le donne elette sono otto, ossia un terzo dell’intero consiglio. Le signore del Consiglio e della Giunta all’inizio della seduta hanno ricevuto un omaggio floreale, quasi un ritorno al passato con uno gesto, sia pur apprezzabile, di cavalleria.
Dopo il giuramento del sindaco Taddeo toccava all’elezione del presidente e del vicepresidente del Consiglio comunale e, come da regolamento, in questa fase a guidare i lavori è stato il consigliere anziano Antonio Di Rocco.
Luigi Rossi, capogruppo di Formia per Taddeo, ha indicato nella persona del consigliere Pasquale Cardillo Cupo la persona idonea a ricoprire l’incarico di presidente, ma l’opposizione, per bocca dei consiglieri Luca Magliozzi, Paola Villa e Amato La Mura, ha espresso chiaramente il disappunto per non essere stati coinvolti in questa scelta e quindi hanno dichiarato di votare scheda bianca. Infatti ci sono volute tre votazioni, finite per 16 a 9, per eleggere l’avvocato Pasquale Cardillo Cupo.
Il neo presidente del Consiglio Comunale, una volta proclamato eletto, ha dichiarato di voler lavorare per garantire la massima trasparenza e un atteggiamento di imparzialità per tutti i consiglieri. Si è proceduto anche alla elezione come vice presidente di Caterina Nocella, un’altra esponente della maggioranza.