Via libera al bilancio, Rucco: “Maggiori utili grazie alla fusione di Aim e alla sosta”

“È un bilancio importante che guarda al post pandemia con ulteriori aiuti alle famiglie e alle imprese, reggendosi principalmente su risorse proprie, e non dello Stato, grazie ai maggiori utili derivanti dalla fusione di Aim e al nuovo affidamento della gestione della sosta -: è l’annuncio del sindaco Francesco Rucco, dopo che la giunta, questa mattina, ha dato il via libera per l’approvazione da parte del consiglio comunale del bilancio di previsione 2022-2024 -. Grazie ad alcune misure, condivise anche con le associazioni di categoria, e scelte politiche di questi anni abbiamo la possibilità di affrontare il 2022 con maggiore tranquillità”.

Tra le principali manovre, la riduzione del 20 per cento delle rette per gli asili nido da gennaio a luglio 2022 che interesserà 422 famiglie; lo sconto del 50 per cento sul canone per i plateatici da parte di attività di somministrazione di alimenti e bevande; la riduzione delle aliquote Imu, soprattutto con riferimento ai negozi sfitti che vengono locati; la sospensione dell’imposta di soggiorno da gennaio ad aprile 2022; la riduzione del 50 per cento dei canoni di affitto alle associazioni comunali; l’apertura di Palazzo Thiene per quattro giorni alla settimana.

“Sono due i fattori che hanno aiutato il bilancio – ha precisato il sindaco –: il primo, è l’effetto della fusione Aim–Agsm che ha portato quasi 10 milioni di euro di utili nel 2022. Una parte di questi, pari a 9,1 milioni di euro, sarà messa a bilancio, mentre gli altri 500 mila saranno accantonati per eventuali misure se la situazione pandemica dovesse peggiorare nuovamente. In secondo luogo, grazie al nuovo affidamento della gestione della sosta, l’entrata prevista per il 2022 relativa al canone è passata da 1,7 milioni a 4,1 milioni di euro, tutti soldi a disposizione della città”.

“Come annunciato dal sindaco, il bilancio nasce e poggia solo sulle risorse del Comune di Vicenza – ha aggiunto l’assessore Marco Zocca –. A differenza dello scorso anno, non abbiamo il finanziamento da parte dello Stato di 7 milioni di euro, ma riusciamo comunque ad attuare una serie di misure a favore delle famiglie e delle attività produttive e commerciali, mantenendo tutti i servizi, anzi, incentivandone alcuni con aiuti per quasi un milione di euro, e senza alcun aumento dell’imposizione tributaria”.

Il bilancio, pari a poco più di 133 milioni di euro, oltre alle manovre principali, prevede la copertura di vari servizio come lo scodellamento in alcuni istituti scolastici, pari a 176 mila euro; il servizio di custodia di palazzo Thiene e Basilica palladiana pari a 200 mila euro; il canone di illuminazione pubblica per i 1000 punti luce in più pari a 100 mila euro. Vengono confermati i canoni Amcps, per 11 milioni di euro, e i contributi al Teatro comunale, per 200 mila euro cui si aggiungono 40 mila euro in più rispetto allo scorso anno per le spese di manutenzione.

Vengono mantenuti 40 mila euro per il progetto targa system e le telecamere.

Ulteriori risorse rispetto allo scorso bilancio vengono date alla Biblioteca Bertoliana, con 20 mila euro in più; ai giovani, con 20 mila euro in più; al verde, con 20 mila euro in più; al turismo, con 20 mila euro in più; alla protezione civile, con 10 mila euro in più.

Vengono stanziati 30 mila euro per lo sportello dedicato alla gestione delle gare d’appalto in provincia.

Con 50 mila euro viene riproposta l’operazione auto ecologiche per la sostituzione di sei mezzi del parco auto del Comune.

Viene mantenuta a 6,2 milioni di euro la quota per il mutuo, come da tre anni a questa parte, nonostante l’acquisizione nel patrimonio comunale di nuovi immobili (Palazzo Thiene.

“Per quanto riguarda il Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza – ha precisato Zocca –, ci stiamo attivando per dare il via a gare per 3 milioni di euro: 2 milioni per progetti su cultura e turismo e un milione per la digitalizzazione del Comune”.