Domenica ecologica a Vicenza il 21 novembre senza stop alle auto ma con attenzione ai boschi: per Pupillo e Selmo è una contraddizione

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Sandro Pupillo e Giovanni Selmo consiglieri comunali Da adesso in poi Vicenza
Sandro Pupillo e Giovanni Selmo consiglieri comunali Da adesso in poi Vicenza

Ci lasciano esterrefatti – scrivono nella nota che pubblichiamo Sandro Pupillo e Giovanni Selmo, consiglieri comunali di Vicenza per Adesso in poi – le dichiarazioni dell’assessore all’ambiente Simona Siotto in riferimento alla 4ª domenica ecologica dell’anno proposta dall’Amministrazione che non prevedrà limitazioni alla circolazione stradale.

Domenica ecologica senza stop alle auto il 21 novembre a Vicenza
Domenica ecologica senza stop alle auto il 21 novembre a Vicenza

“La delibera di Giunta regionale non impone il blocco del traffico” – riferisce l’Assessore Siotto – “ma chiede di puntare sulla sensibilizzazione. Ed è quello che faremo in questa edizione, dedicata ai boschi urbani. Lo stop alle auto non sarebbe risultato funzionale rispetto alle iniziative previste e quindi per questa edizione non ci sarà”. Tradotto. Siccome nessuno ce lo vieta, noi la domenica ecologica la facciamo promiscuamente da una parte proponendo attività di sensibilizzazione nei boschi urbani di Vicenza e dall’altra consentendo ai cittadini di venirci in automobile.

No, non stiamo scherzando. Sono parole dell’assessore Siotto che si fa forte di una delibera della Regione, la nostra, che nel marzo del 2021 ha dovuto emanare con urgenza una DGR (n.238) con un pacchetto di misure eccezionali per il contenimento della produzione di polveri sottili. Questo perché la Regione Veneto in molte zone (tra cui IT0511 “Agglomerato Vicenza”), rischia una sanzione pesantissima dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea – si parla di una multa che oscilla tra i 400 e i 600 milioni di euro – per aver sforato costantemente dal 2008 fino al 2017 i parametri definiti dall’Europa sulle polveri sottili.

Considerato quindi, che non siamo noi a mancare di coraggio proponendo di aumentare le  “domeniche ecologiche” ed estendendo il divieto di circolazione a tutto il perimetro urbano (pur nella piena consapevolezza che queste giornate da sole non possono risolvere i problemi legati all’inquinamento), chiediamo ai cittadini maggior maturità e sensibilità rispetto all’Amministrazione comunale nel lasciare domenica l’auto parcheggiata a favore di una bella e sana biciclettata in lungo e in largo per la nostra splendida città.

La bicicletta è una bella invenzione!