Pallottole di gomma contro il lupo, Lav: “ministro Costa confermi il no all?uso dei fucili”

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Nel continuo rimpallo di interventi istituzionali – scrive in un comunicato la Lav – sull?uso delle pallottole di gomma contro i lupi del Veneto, finalmente è chiaro che l?ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ha dato il suo assenso all?utilizzo di tale strumento. Giuseppe Pan, assessore regionale del Veneto, ha infatti dichiarato che il 31 luglio scorso l?ISPRA ha espresso ?parere favorevole circa l’attivazione di interventi di dissuasione del Lupo presso Comune di Roana (Vi), tramite l’utilizzo di fonti sonore e luminose, e di proiettili di gomma?.


L?Istituto non è nuovo a posizioni fortemente contrastanti con la tutela dei lupi e il rispetto della loro vita. Già a marzo scorso, infatti, aveva rilasciato un parere favorevole ad uccidere gli eventuali ibridi catturati a Porto Ercole (GR), dimenticandosi che uccidere un animale senza necessità comporta la violazione dell?articolo 544 del Codice Penale.

?È evidente che sulla gestione degli impatti generati dalle attività umane che si svolgono nei territori occupati dai lupi, ISPRA detta condizioni fortemente in contrasto con la linea recentemente indicata dal Ministro Costa?, dichiara Massimo Vitturi, responsabile LAV Animali Selvatici.

Un grave conflitto istituzionale generato dallo stesso ISPRA, che nel suo sito web afferma di essere ?sottoposto alla vigilanza del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il Ministro si avvale dell?Istituto nell’esercizio delle proprie attribuzioni, impartendo le direttive generali per il perseguimento dei compiti istituzionali?.

?Chiediamo quindi al Ministro Costa di confermare il no all?uso dei fucili e di intervenire affinché l?operato dell?ISPRA sia in linea con le sue indicazioni in tema di gestione della convivenza con i lupi: non è possibile che i pareri emessi dall?Istituto perseguano obiettivi diametralmente opposti alla tutela dei lupi, imposta dalle norme europee e nazionali, oltre che dal Ministro stesso?, conclude Vitturi.