I ritrovamenti della Polizia Locale Nordest Vicentino: uno scooter rubato e due cani nell’invaso antincendio

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Il Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino comunica che alle ore 09:40 circa di oggi 10 agosto 2018, su segnalazione di un privato cittadino residente a Zanè, che da giorni vedeva abbadonato uno scooter in Via San Giuseppe davanti ad un parco pubblico, interveniva la pattuglia della Polizia Locale Nordest Vicentino sul posto per le verifiche del caso. La Centrale Operativa della PL, a seguito di controlli segnalava alla pattuglia che lo scooter era stato rubato, e ciò risultava da denuncia presentata ai Carabinieri di Thiene del 05/08/2018.


Gli operatori, giunti sul posto, riuscivano a rintracciare il proprietario C.B., classe 1969 residente a Santorso il quale giunto immediatamente sul luogo del ritrovamento, riconosceva il suo scooter e ringraziava gli agenti il tempestivo intervento. Lo scooter era danneggiato, sicuramente dagli incauti ladri, ma il proprietario riusciva a riportarlo a casa dopo la restituzione. Il Sig. C.B. riferiva che lo scooter era stato rubato alla figlia la sera del 4 agosto scorso, mentre la stessa partecipava al “Summer Fest” di Villaverla.

Alle ore 07:15 un privato cittadino, Z.I. residente a Caltrano, avvertiva la Centrale Operativa del Consorzio di Polizia Locale Nordest Vicentino, che la sera precedene durante una passeggiata il suo cane fiutava la presenza di altri due cani all’interno dell’invaso antincendio a Caltrano, luogo impervio a quasi 700 metri d’altrezza ed a cui si accede solo attraverso una strada sterrata. Si trattava di cani da pastore di grossa taglia, particolarmente agitati e probabilmente rimasti intrappolati nel recinto dell’invaso da alcuni giorni, senza cibo né acqua.
La Centrale Operativa del Comando PL NEVI, allertava il 115 per il recupero dei cani, nonchè l’Ufficio Tecnico e la Protezione Civile di Caltrano per avere le chiavi del recinto. I VVFF chiedevano in supporto una pattuglia della PL NEVI, che interveniva sul posto e trovava gli animali in stato di particolare aggressività, sicuramente per la fame patita nei giorni di “prigonia”. 

Veniva quindi allertato il Servizio Veterinario dell’ULSS 7 Pedemonatana che interveniva con due medici veterinari per la sedazione ed il recupero degli animali. Da ulteriori verifiche attraverso la lettura del microchip si scopriva che i due cani, un maschio e una femmina comunque in buona salute, erano scappati da Malga Serona di Caltrano, al loro padrone, cui venivano restituiti.