Nel corso del nottata del 30 novembre 2021 i militari della Tenenza Carabinieri di Montecchio Maggiore, durante un servizio di perlustrazione, transitando in una centrale del Comune di Sovizzo notavano per strada un’anziana signora in stato di agitazione. Avvicinatisi alla donna per verificare cosa stesse accadendo, quest’ultima indicava di aver trovato il marito, classe 1945, steso a terra nella cucina della loro abitazione in stato di incoscienza. La donna aggiungeva di essere uscita all’esterno dell’abitazione per chiedere aiuto alla sua vicina, non sapendo come fare a chiamare i soccorsi.
I militari prontamente accedevano all’interno dell’abitazione trovando l’uomo a terra, supino, privo di sensi che respirava affannosamente, presumibilmente a causa di un’ostruzione delle vie respiratorie dovuta alla presenza di fluidi poiché la lingua era scivolata verso la gola. Improvvisamente l’anziano cessava di respirare pertanto i militari immediatamente collocavano lo stesso in posizione laterale di sicurezza e gli aprivano la bocca, riuscendo cosi a liberare le vie respiratorie. Tale manovra permetteva all’anziano di tornare a respirare autonomamente. Di li a poco giungeva il personale del SUEM 118 di Vicenza nel frattempo allertato dai militari operanti che prendevano in cura l’uomo trasportandolo d’urgenza presso il locale ospedale.