?Dall?inchiesta di Padova sul sistema dell?accoglienza in Veneto, concentrata soprattutto sulla vicenda della cooperativa Edeco e che sembrerebbe aver coinvolto anche ambienti prefettizi, sta emergendo un quadro drammatico e oscuro che getta un?ombra pesante sulla gestione dei profughi nel nostro territorio. Ma non si tratta di novità e in ogni caso è giunto il momento di dire basta e di imporre uno stop al mondo della falsa cooperazione?. Ad affermarlo in una nota congiunta i Consiglieri regionali del gruppo Zaia Presidente Luciano Sandonà e Fabrizio Boron. ?Il problema era noto – ricorda in particolare Sandonà – e lo testimonia il fatto che proprio la Lega, già nel luglio del 2015, aveva sollevato il problema della gestione dei profughi nel territorio della provincia di Padova con una interrogazione rivolta al Ministro dell?Interno del tempo, Angelino Alfano. Già allora erano evidenti i limiti dell?operazione di accoglienza gestita dalla Prefettura di Padova, e in particolare il difficile rapporto tra Prefettura e amministrazioni locali che spesso, loro malgrado e nonostante rivestano la funzione di autorità sanitaria locale, erano costrette ad accettare ondate di profughi sul proprio territorio, senza preventiva informazione da parte degli organi preposti. La vicenda era già di somma evidenza oltre tre anni fa: siano le benvenute, quindi, queste inchieste giudiziarie che finalmente riescono a sollevare un coperchio da una pentola già da troppo tempo in ebollizione e che non poteva non scoppiare, prima o poi?.
?È giunto il momento, quindi, non solo di fare luce su una storia che presenta fin troppi lati oscuri – conclude Boron – ma anche di mettere sul campo azioni concrete e operative per soddisfare le esigenze di chiarezza e per rassicurare le comunità che hanno dovuto subire un?invasione apparsa a tratti fuori controllo, se non peggio. La prima di queste azioni vedrà il Consiglio regionale come protagonista: a breve, infatti, si discuterà in Aula il Progetto di legge n. 129 di cui sono primo firmatario e relatore in Aula, una proposta di riforma della L. reg. n. 23/2006 che, oltre a favorire l?inserimento lavorativo dei disabili, metterà fuori gioco le false cooperative che non assistono, ma lucrano sulle esigenze delle comunità. La vicenda dell?accoglienza a Padova ha tantissime zone d?ombra, noi lo denunciamo da tempo. Ora basta?.