Elezione degna del Presidente della Repubblica, Walter Mauriello (presidente di Meritocrazia Italia): il popolo la merita

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Elezione degna del Presidente della Repubblica
Elezione degna del Presidente della Repubblica

Lascia perplessi, a tratti basiti, la prassi seguita per l’elezione del Capo dello Stato. Il tempo trascorso non ha agevolato l’interesse comune ed assistiamo tristemente al passare delle votazioni con il nulla di fatto – afferma nel comunicato che pubblichiamo Walter Mauriello presidente di Meritocrazia Italia (qui le altre note su ViPiù.it dell’associazione, ndr) -..

Ciò che rattrista è la non considerazione reale dell’esigenza del Paese, tenendo in piedi una macchina organizzativa costosa per assistere a schede nulle o allo scrutinio di nomi suggestivi. Quasi un modo per ridicolizzare un momento solenne.

Ed è giusto chiedersi come mai il Popolo viene sempre citato ma non tutelato.

Come mai i leader politici che Governano insieme non hanno avuto il coraggio di giungere con un nome condiviso ad un appuntamento ampiamente scadenzato?

L’imbuto si è creato tra la tenuta del Governo e l’individuazione di una figura di garanzia ma in tutto ciò la tutela reale del Popolo è annichilita.

In un periodo buio, triste, depresso quasi senza speranza, l’Italia avrebbe meritato una scelta immediata per dare il senso alla lotta comune per l’interesse generale.

A tal proposito, solo una settimana fa Meritocrazia Italia, con proprio comunicato del 15 gennaio, richiamava la rappresentanza politica, prima dell’inizio delle operazioni di voto, sulla consapevolezza dell’importanza del ruolo sul quale i grandi elettori erano chiamati a decidere e sulla conseguente altissima valenza istituzionale e sociale nella scelta del Presidente della Repubblica Italiana, auspicando serietà, fare collaborativo ed unità di intenti.

Purtroppo, le risultanze delle prime votazioni hanno consegnato al Paese, ancora una volta, una immagine deludente dell’agire politico e rappresentativo, alimentando un senso di amarezza e di rabbia tra i cittadini.

Specie in un momento delicato come questo, ancora nel pieno di una crisi sanitaria, economica e sociale che non sembra cedere mai il passo, ci si sarebbe aspettata una immediata convergenza delle forze politiche su un nome condiviso, autorevole ed equilibrato, considerando tutto il tempo a disposizione della quasi totalità delle componenti partitiche che già compongono insieme la compagine di governo.

Il Paese auspicava una immediata elezione del Capo dello Stato già nelle prime votazioni e con quorum ampio, a dimostrazione della compattezza e serietà che il momento richiede. Invece abbiamo assistito ad una ingiustificabile duplicazione di scrutini con ingente impiego di risorse e personale a spese dei contribuenti, per ascoltare attoniti, in diretta televisiva, l’emersione di schede bianche, nomi di soubrette, attori, cantanti vari e quant’altro, con vergognosa ridicolizzazione di tale passaggio istituzionale oltremodo solenne.

È il momento di dire basta. L’elezione del nuovo Presidente sia momento di dignità e rispetto.

In tal senso Meritocrazia Italia richiama al recupero del senso delle Istituzioni e dell’etica del fare politico e rappresentativo, come azione di servizio alla Nazione e come dimostrazione dell’importanza e della consapevolezza del ruolo e dell’esempio che deve essere costantemente offerto ai cittadini.

Meritocrazia Italia

Il Presidente Walter Mauriello