Arrestato dai Carabinieri di Rosà 41enne già condannato a due anni e sei mesi per maltrattamenti e lesioni personali aggravate a familiari

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Carabinieri di Rosà
Carabinieri di Rosà (foto di archivio)

Il pomeriggio di ieri, 1° marzo 2022, i Carabinieri della Stazione di Rosà (VI)  (qui altre notizie sui carabinieri, ndr) hanno tratto in arresto un 41enne di Rosà (VI), su ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Vicenza, essendo stato condannato alla pena definitiva di anni 2 (due) e mesi 6 (sei) di reclusione per i delitti di maltrattamenti verso famigliari conviventi e lesioni personali aggravate.

L’uomo era stato arrestato nel giugno del 2021 dagli stessi Carabinieri di Rosà, intervenuti su richiesta della moglie convivente in seguito all’ennesima aggressione fisica da parte del marito. Secondo quanto denunciato dalla donna ai militari, gli atti di violenza fisica e psicologica si protraevano da circa 20 anni anche in presenza dei figli minori.

In seguito alla convalida dell’arresto, l’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Vicenza aveva emesso nei suoi confronti la misura cautelare in carcere dopo alcuni mesi tramutata in arresti domiciliari.

Ora, in seguito alla sentenza di condanna definitiva, l’uomo è stato arrestato ed associato presso la Casa Circondariale di Vicenza per l’espiazione della pena residua pari ad anni 1, mesi 10 e giorni 28 di reclusione.