Scuola in Presenza Vicenza insieme al gruppo Gli sportivi organizza una marcia non competitiva dal titolo ridiamo ai giovani la libertà che si terrà il 20-03-2022 dalle 9 alle 12:30 partenza dal parco Retrone. La finalità della marcia è richiamare l’attenzione alle discriminazioni e ai disagi che stanno subendo i nostri bambini e ragazzi.
Trattasi di un evento pacifico e non competitivo nato per sensibilizzare tutta l’opinione pubblica sulle problematiche insorte tra i ragazzi ed accentuate negli ultimi 2 anni.
– Gli organizzatori sono Chiara Sammartin (la sottoscritta), appoggiata dal gruppo Telegram Gli sportivi che ha come scopo il far tornare a praticare sport le migliaia di ragazzi non vaccinati, tra cui molti disabili, e Paolo Arcaro che è tra i fondatori dell’associazione Scuola in Presenza Vicenza, nata per una scuola in presenza senza ricatti e per tutelare i diritti di bambini e ragazzi in ogni ambito della loro vita.
Il nostro futuro è nelle mani dei giovani: restituiamo loro la libertà di essere, di fare, di vivere. Questa marcia ha lo scopo di risvegliare le coscienze assopite, portando alla luce come i ragazzi siano stati privati di tutte le prime volte: ad esempio la prima gita, il primo bacio, la prima festa senza adulti, il primo viaggio da soli. In pratica sono stati rinchiusi nelle loro camerette davanti ad uno schermo, costretti a fare scuola in modo innaturale. Tuttavia quel che è peggio è che hanno dovuto rinunciare ai benefici dell’esercizio fisico.
“MENTE SANA IN CORPO SANO”, questa espressione viene utilizzata per sottolineare l’importanza dell’attività sportiva per la nostra salute e il nostro benessere. A tal riguardo studi dimostrano che i bambini che praticano sport rendono di più a scuola e sono più attivi, per questo vanno incoraggiati a fare movimento!
In favore di ciò, è ora il momento di fare squadra senza fazioni per far tornare i ragazzi a sorridere e a sognare con spensieratezza.
BASTA DISCRIMINAZIONI E VESSAZIONI A SCUOLA E NELLO SPORT
L’ITALIA E’ L’UNICO PAESE CHE MANTIENE ANCORA DRAMMATICHE RESTRIZIONI A DANNI DEI RAGAZZI
La marcia prevede 2 percorsi uno più impegnativo ed uno adatto alle famiglie
Percorso Impegnativo
Partenza Parco Retrone entrata di via A. Caregaro Negrin
Ponte pedonale sul Retrone
Strada di Gogna
Via A. Vigolo
Sentiero di Villa Bedin
Viale E. Cialdini
Viale Dieci Giugno
Piazzale della Vittoria
Viale Dieci Giugno
Viale M. D’Azeglio
Via S. Bastiano
Via dei Nani
Via Valmarana
Via della Rotonda
Sentiero Parco di Villa Guiccioli
Viale Dieci Giugno
Via F. Mantovani
Strada di Gogna
Sentiero fino ad Argine del Retrone
Argine del Retrone
Ponte pedonale sul Retrone
Arrivo Parco Retrone entrata di via A. Caregaro Negrin
Percorso Adatto alle famiglie
Partenza Parco Retrone entrata di via A. Caregaro Negrin
Ponte pedonale sul Retrone
Strada di Gogna
Via A. Vigolo
Sentiero di Villa Bedin
Viale E. Cialdini
Viale Dieci Giugno
Piazzale della Vittoria
Viale Dieci Giugno
Sentiero Parco di Villa Guiccioli
Via F. Mantovani
Strada di Gogna
Sentiero fino ad Argine del Retrone
Argine del Retrone
Ponte pedonale sul Retrone
Arrivo Parco Retrone entrata di via A. Caregaro Negrin
SCUOLA IN PRESENZA VICENZA GLI SPORTIVI
Referente: Referente:
Paolo Arcaro Chiara Sammartin
paolo.arcaro@gmail.com chiara.sammartin@libero.it
+39 345 5904422 +39 347 1011844
Il Comitato SCUOLA IN PRESENZA VICENZA, aderente e cofondatore della RETE NAZIONALE SCUOLA IN PRESENZA, rappresenta genitori, insegnanti e studenti che seguono le vicende legate alla pandemia da Sars Cov-2 con particolare attenzione al mondo della scuola. Il Comitato SCUOLA IN PRESENZA VICENZA si pone come interlocutore interessato e competente per le questioni che riguardano le scuole di ogni ordine e grado, con particolare attenzione alle fasce più giovani della popolazione, laddove la frequenza in presenza della scuola diventa non solo un fattore migliorativo della performance, ma un vero e proprio strumento a favore della crescita, della socialità, della pedagogia e dell’istruzione dell’individuo.
Riteniamo fondamentale che la scuola sia ambiente privo di discriminazioni e in cui vi sia il rispetto per ciascun componente della comunità scolastica pur nella diversità di risorse, sentire e di scelte.