Ieri pomeriggio a Vicenza, in contrà Pasini, davanti alla lapide che lo ricorda, la FGS, il PSI e l’ANPI, nella figura del suo Presidente di sezione, Gigi Poletto, hanno commemorato la figura del Deputato socialista Domenico Piccoli – così scrivono nella nota che pubblichiamo ) -.
Antifascista, socialista, pacifista, convinto propugnatore di un progresso tecnico e morale rispettoso della dignità del lavoro e dei lavoratori, Domenico Piccoli nacque a Vicenza il 31 dicembre 1854 da una famiglia benestante e di orientamento liberal-progressista.. Fu ingegnere, imprenditore e direttore di fabbrica. Ma fu soprattutto un esponente di spicco del socialismo vicentino. Sfidando l’editto di Mussolini che aveva diffidato i Deputati socialisti dall’entrare in Calabria, vi si recò e lì trovò una “morte accidentale”.
Il giornale socialista “El Visentin”, rinato oggi nella versione online grazie ai ragazzi della FGS di Vicenza e Padova, scriveva a seguito della vittoria elettorale che grazie all’impegno di Domenico Piccoli vide i socialisti vicentini ottenere la maggioranza in Consiglio comunale nel 1920, “il popolo vicentino si è risvegliato da un sonno secolare di schiavitù e oppressione…”
Noi socialisti vicentini, proseguiamo indegnamente il lavoro del nostro nobile compagno.
Luca Fantò Giuseppe Maria Toscano
Segretario PSI Vicenza Segretario FGS circolo “Domenico Piccoli”
