Le ball-girls di Vicenza by Rosso sui giornali nazionali tra neologismo, scandalo sessuale e citazione della fonte iniziale VicenzaPiù solo su la Repubblica

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Del delirio generale, tra pro e contro le raccattapalle-pallavoliste-minorenni, seguito al nostro articolo di domenica scorsa dopo la prima del Lane dei Rosso (oggi altro pareggio col Renate 1-1 con gol di Giacomelli), abbiamo già scritto. Ciò che vi proponiamo ora è una rassegna di alcuni passaggi di articoli usciti sui principali giornali e siti web, dove sono state espresse le più differenti tesi sull’argomento in questione, ma nei quali tutti hanno usato il “quasi neologismo” ball girls, nel senso che in inglese esiste ma non ci ricordiamo di aver letto così tante volte quella coppia di parole da noi utilizzate per identificarle. 
Partiamo dall’ultimo uscito, oggi domenica 23 settembre su Il Sole 24 Ore: ?Nel look delle ball girls non c?è libera scelta ? scrive la freelance Federica Ginesu ma piuttosto una scelta di marketing in cui sono cascati anche certi giornali. Tanto che in alcuni titoli si leggeva: ?le performance delle ball-girls che, con la loro appariscente mise, hanno deliziato gli occhi dei tifosi presenti?; ?Il debutto al Menti del Vicenza di Renzo Rosso: migliori in campo? Le ball girls? con alcuni tifosi che esternavano ?le ball girls? La cosa più bella della partita?.

Le frasi sono citazioni del nostro articolo di domenica da parte della giornalista che di sé dice ?scrivo di donne per le donne, le loro lotte e le loro battaglie? anche se, quando commenta gli scritti dei colleghi, forse non percepisce che non ci è cascato chi le ha dato la notizia su cui esercitare il suo impegno, ma chi dimentica quello deontologico di citare la fonte del virgolettato. 

?I biancorossi veneti – è scritto invece in un articolo del Corriere della Serasono saliti alla ribalta delle cronache non per la prestazione (scialba) contro il Giana Erminio ma per aver schierato a bordo campo, nel ruolo di raccattapalle un gruppo di ragazze in maglietta attillata e mini shorts definite «ball girls»?.

Definite così anche dal sempre… pacato Libero che titola: ?Vicenza, clamoroso allo stadio. Le raccattapalle hanno 16 anni e sono vestite così, scandalo sessuale? e all’interno del pezzo ?le “ball girls”, così ribattezzate, hanno di fatto un abbigliamento da pallavoliste ma è stato giudicato subito troppo sensuale e fuori contesto?.

Sulla stessa onda l’Huffington che titola un sobrio: «Minorenni seminude raccattapalle».

Sempre in tema di sexy raccattapalle ecco le parole dello storico giornalista sportivo Tony Damascelli su Il Giornale:

?Già Renzo Rosso è stato costretto a chiamare le sue ragazze ball girls perché raccattapalle per una donna suonerebbe davvero hard ma qui siamo alla tracimazione dell’intelligenza e si sa che combattere con chi ne è disarmato è impresa impossibile oltre che inutile?.

Infine, spazio a laRepubblica con le frasi conclusive dell’articolo firmato da Giorgio Mecca:

?Domenica allo stadio c?era anche il neo patron della società insieme a suo figlio per inaugurare il nuovo corso della società, ?basata anche sull?immagine?, come commenta il sito VicenzaPiù. Sì, l?immagine sbagliata?.

Dulcis in fundo, quindi, c’è chi fa il giornalista e si ricorda di citare le redazioni altrui. Grazie Giorgio Mecca.