Miteni ha risposto alle nuove richieste della Provincia di Vicenza e chiede che ora tutte le ispezioni e indagini vengano fatte con la presenza di Arpav e di tutti gli altri enti che si ritenga di coinvolgere, al fine di accelerare i tempi e avere tutti la certezza della situazione. L’obiettivo dell’azienda è quello di rispondere in modo esauriente e definitivo alle successive e continue richieste provenienti dalla Provincia. Per questo Miteni sta definendo una proposta di cronoprogramma di verifiche e ripristini di perfetto stato.Il piano che fa seguito alla manutenzione ordinaria di agosto prevede la sospensione di una parte dei processi produttivi per poter operare in completa sicurezza.
L’azienda si sta prodigando perché si possa finalmente giungere a determinare in modo definitivo lo stato di completa efficienza dello stabilimento oltre alle attività necessarie per la definitiva bonifica in modo da poterla includere nei fabbisogni finanziari nel piano di continuità da consegnare al tribunale di vicenza entro il 12 novembre.