Loris Giazzon, la Questura di Vicenza ricorda oggi l’agente scelto vittima della Mala del Brenta

902
loris giazzon questura Vicenza agente vittima mala brenta
Un momento della commemorazione dell'agente scelto Loris Giazzon

La Polizia di Stato di Vicenza ha ricordato oggi, mercoledì 20 aprile 2022, l’Agente Scelto Loris Giazzon, vittima del dovere. La cerimonia si è svolta stamattina presso il cippo commemorativo a Creazzo, in Viale Italia, luogo del tragico evento.

Il Questore di Vicenza, Dr. Paolo Sartori (qui l’azione di Sartori dal suo insediamento in città, ndr), ha deposto presso la targa commemorativa un omaggio floreale, donato dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza ed una corona d’alloro.

loris giazzon questura Vicenza agente vittima mala brenta
Un momento della commemorazione dell’agente scelto Loris Giazzon

Erano presenti alla cerimonia, oltre ai familiari di Loris Giazzon, il Prefertto di Vicenza Dr. Pietro SIGNORIELLO, il Vice Sindaco di Creazzo Giuseppe SERRAINO, il Parroco di Creazzo Don Francesco FRIGO, la locale ANPS (Associazione Nazionale Polizia di Stato) ed i rappresentanti delle altre Forze dell’Ordine e delle Associazioni Combattentistiche.

Alla commemorazione hanno preso parte anche gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Alessandro Manzoni” di Creazzo, che hanno reso omaggio all’Agente Scelto eseguendo, con strumenti a fiato, il brano “Il Signore delle Cime”.

Loris Giazzon venne ucciso il 20 Aprile 1993 ad Olmo di Creazzo (VI) durante una rapina ad una banca.

Operatore della Squadra Volante della Questura di Vicenza, era impegnato in servizio di pattuglia insieme a due altri colleghi quando notò una rapina in corso all’interno di una banca del Paese. I tre Agenti cercarono di intervenire ma vennero falciati da decine di colpi di Ak-47. L’Agente Scelto Giazzon venne ucciso mentre un altro Agente rimase gravemente ferito. Gli assassini riuscirono a fuggire e vennero arrestati alcuni anni dopo: si trattava di appartenenti alla cosiddetta “mala del Brenta”.