Arzignano, un corso di formazione per volontari in Hospice

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Il Centro Residenziale Anziani “S.Scalabrin” di Arzignano in collaborazione con l’associazione “Curare a casa Onlus”, organizzano un corso di formazione per volontari in Hospice presso l’Ipab Scalabrin. Il sindaco Giorgio Gentilin e l’assessore al sociale Alessia Bevilacqua :” questi incontri informativi e il successivo percorso formativo possono motivare e preparare persone qualificate per un compito molto delicato di assistenza ai malati e di sostegno ai familiari.”Il Centro Residenziale Anziani “S. Scalabrin” di Arzignano in collaborazione con l’associazione “Curare Casa Onlus” (formata da volontari e specializzata in assistenza, ascolto, accompagnamento dei malati in cure palliative e per il sostegno alle famiglie a domicilio e in hospice), in previsione della prossima apertura di un?unità Hospice nel Centro Residenziale organizzano un corso di formazione per volontari. L’iniziativa è stata organizzata con il patrocinio del Comune di Arzignano e dell’Ulss 8 Berica di Vicenza.

La figura del volontario è, infatti, indispensabile nell’ Hospice accanto al malato e ai suoi familiari, come è riconosciuto dalle leggi nazionali e regionali sulle Cure Palliative, che affermano anche la necessità che tali volontari seguano un percorso di formazione ben codificato.


I volontari adeguatamente preparati sono in grado di instaurare una profonda relazione di aiuto verso il malato e i suoi familiari, offrono supporto e condivisione emotiva in situazioni di seria difficoltà, come si verifica nelle malattie croniche evolutive in stadio avanzato.

Per informare la popolazione e possibilmente attirare persone che intendano dedicarsi a questo volontariato vengono proposti quindi 3 incontri introduttivi e aperti a tutta la popolazione nel “Centro Residenziale Anziani ?S. Scalabrin’:

10 OTTOBRE IL SIGNIFICATO DELLE CURE PALLIATIVE E IL RUOLO DI UN’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO

17 OTTOBRE LE CURE PALLIATIVE E L’HOSPICE NELL’ULSS N 8 “BERICA”

24 OTTOBRE L’IMPATTO DELLA MALATTIA IN FASE AVANZATA SUL MALATO E SULLA SUA FAMIGLIA

Tutti gli incontri si svolgeranno alle ore 20.30 presso il Centro S. Scalabrin in via IV Martiri, 73 ad Arzignano (zona Villaggio Giardino).

“Si tratta di incontri informativi aperti a tutti e tutti devono sentirsi invitati a parteciparvi”, dichiara Francesco Mastrotto presidente dell’Ipab Scalabrin di Arzignano. “Servono a descrivere le cure palliative ma anche approfondire le loro motivazioni per rendersi conto se vorranno partecipare alla seconda casa, formativa, che si terrà nel mese di novembre. Si tratta di instaurare una relazione di cura con il malato, che spesso ha patologie gravi in fase terminale e con i suoi famigliari. Un impegno che implica anche una partecipazione emotiva e psicologica al percorso del malato”.

“E’ un’iniziativa molto importante -aggiunge il vicesindaco ed assessore al Sociale, Alessia Bevilacqua – poiché da un lato è sempre più richiesta la figura di volontari, dall’altro questi incontri e il successivo corso, possono motivare e formare persone qualificate per un compito molto delicato. Mi auguro che l’iniziativa abbia successo, per permettere al nuova unità Hospice dello Scalabrin di partire in maniera efficiente a servizio dei malati e delle loro famiglie”.

Un appello al quale si associa anche il sindaco Giorgio Gentilin. “Da medico -dichiara- non posso che sostenere questa iniziativa. Solo chi ha a che fare con malati conosce l’importanza di avere vicino persone emotivamente e professionalmente preparate per affrontare la malattia e le sue implicazioni”

Durante questi incontri si raccoglieranno i nominativi degli aspiranti volontari che,dopo un colloquio attitudinale, proseguiranno il percorso formativo, che si articolerà, a numero chiuso, in ulteriori 4 incontri durante il mese di novembre. Ecco le date degli incontri formativi.

7 NOVEMBRE: COMPONENTI PSICOLOGICO-RELAZIONALI DELL’ASSISTENZA A DOMICILIO E IN HOSPICE; MOTIVAZIONI PER ADERIRE AL VOLONTARIATO

14 NOVEMBRE: LA RELAZIONE DI CURA E LA CURA DELLA RELAZIONE

21 NOVEMBRE: ETICA DEL FINE VITA E DEL VOLONTARIATO NELLE CURE PALLIATIVE

28 NOVEMBRE: IL VOLONTARIO ACCANTO AL MALATO; PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE;ORGANIZZAZIONE DEL VOLONTARIATO

L’inizio dell’ attività di volontario accanto al malato avverrà con la compresenza di volontari gia’ esperti; sarà possibile un periodo di tirocinio presso l’Hospice di Vicenza. Nell’espletamento della loro attività di volontariato verranno seguiti, organizzati e supervisionati dall’associazione “Curare a Casa” , in stretta integrazione con il personale sanitario dell’ Hospice. Sarà benvenuta anche la disponibilità di volontari che vogliano dedicarsi ad attività organizzative e divulgative sulle Cure Palliative.

Per eventuali informazioni e pre-iscrizioni:

Scrivere una email a curare.casa@libero.it

Telefonare al n. 0444-752534 lunedì e giovedì dalle 16 alle 18.