Una città policentrica e complementare. Il progetto della neonata associazione politico-culturale “Rigeneriamo Vicenza insieme” punta a portare al centro della futura amministrazione cittadina i quartieri. Saranno gli stessi abitanti dei quartieri a fornire ai dirigenti della associazione spunti e idee per la elaborazione di un programma elettorale in vista delle amministrative dell’anno prossimo.
Il presidente Luca Rossi, il responsabile organizzativo Andrea Maroso e Marco Lunardi, ex-consigliere comunale della Lista Civica Idea Vicenza-Rucco Sindaco e, ora, portavoce della nuova associazione, hanno presentato con una conferenza stampa la loro iniziativa e i piani per il futuro a breve e medio termine.
“Partiamo dal basso coinvolgendo i cittadini – ha spiegato Maroso -, intanto con una serie di incontri nei quartieri e, in un secondo momento, con appuntamenti su temi specifici. In gennaio dell’anno prossimo ci sarà il nostro primo convegno e, poi, continueremo gli incontri locali appoggiandoci alle strutture delle ex-circoscrizioni.”
“La nostra idea di città – ha aggiunto il presidente Rossi – è policentrica e complementare. I partiti si sono fatti vivi nei quartieri solo in vista delle elezioni, noi intendiamo fare il contrario.” Rossi ha un passato politico alle spalle (PRI, PPI e Margherita), da cui si è staccato per dedicarsi al quartiere in cui risiede, Santa Bertilla, e alle attività pastorali e ci tiene a puntualizzare che “Rigeneriamo Vicenza insieme” non è un partito.
“Cos’è stato fatto dalle ultime amministrazioni per i quartieri?” si chiede Rossi e risponde: “quasi zero. Abbiamo provato a mettere a disposizione le nostre idee ai probabili candidati sindaci ma non abbiamo avuto risposte e , così, ci siamo mossi da soli.”
Il focus dei progetti elaborati da “Rigeneriamo Vicenza insieme” è per due quartieri limitrofi, quello di Santa Bertilla e il Villaggio del Sole. Sono separati dal raccordo, che presto diventerà strada urbana, e la prospettiva sarebbe quella di unirli eliminando la frattura di Viale del Sole con un un sottopassaggio e una pista ciclabile-pedonale. La rigenerazione di Santa Bertilla avrebbe come fulcro la creazione di un centro del quartiere nella zona del Mercato Nuovo e come corollario il rilancio di Parco Fornaci.
“La Zona 6 – evidenzia Rossi – conta trentamila abitanti, quanti Schio o Thiene. Merita un’attenzione particolare da parte della amministrazione comunale.”
Anche un’altra area periferica è nelle mire della associazione. La Zaccaria-Barcaro, al limite est della città, è – secondo Rossi – suscettibile di trasformazione in oasi ecologica di cui si avvantaggerebbe non solo il quartiere ma tutta la città.
La linea politica è stata spiegata da Lunardi: “Siamo un soggetto terzo, estraneo ai partiti e alternativo ai blocchi di centrodestra e centrosinistra. Vogliamo riposizionare il cittadino al centro dell’attività amministrativa, il contrario di quanto ha fatto Rucco. In vista delle amministrative potremmo trasformarci in lista civica e concorrere presentando un nostro candidato sindaco. Non sarò io, però, me lo impediscono impegni familiari e lavorativi.“