Venerdì 17 giugno al Chiostro di San Lorenzo il secondo Notturno della OTO ha per protagonista un quartetto di percussionisti guidato da Saverio Tasca. In programma improvvisazioni, pezzi originali e brani arrangiati da Tasca per valorizzare l’acustica del chiostro. Nel frattempo a Villa San Fermo di Lonigo 220 musicisti under 30 provenienti da tutta Italia stanno sostenendo le audizioni per entrare a far parte del rinnovato organico dell’orchestra.
Il secondo Notturno della serie estiva promossa dall’Orchestra del Teatro Olimpico è in programma venerdì 17 giugno al Chiostro di San Lorenzo. Protagonista della serata sarà un quartetto di percussionisti – Christian Del Bianco, Matteo Marabini, Paolo Zanin – capitanato dal maestro Saverio Tasca che ha ideato l’interessante scaletta del concerto.
«Sfrutteremo le caratteristiche acustiche offerte dal chiostro – spiega Tasca – per adattarle a musiche molto differenti fra loro. Per dare un’idea, in programma c’è un brano totalmente improvvisato, una pagina di Frescobaldi opportunamente arrangiata e un pezzo di Dave Samuels, il “mago delle percussioni” scomparso prematuramente nel 2019. Insomma, cercheremo di valorizzare al massimo il Chiostro di San Lorenzo, dove suoniamo per la prima volta, anche attraverso accorgimenti tecnici che incidono ad esempio sul ritmo e il timbro dei nostri strumenti».
Nel frattempo Villa San Fermo di Lonigo sta ospitando in questi giorni le audizioni di 220 musicisti under 30 provenienti da tutta Italia che aspirano ad entrare nell’organico della OTO nei comparti dei violini, viole, violoncelli, corni, oboi, trombe e percussioni. I candidati, che hanno un’età media di 24 anni, provengono da 18 Regioni italiane. Fra gli archi prevalgono le musiciste (sono circa il 70% degli aspiranti maestri d’orchestra), mentre strumenti come percussioni, corno e tromba continuano ad essere appannaggio dei colleghi maschi. La parte del leone l’hanno fatta i violinisti, che sono una sessantina. Seguono, con 40 candidati, i violoncellisti e i percussionisti con 34.
«Siamo davvero felici che ancora una volta si sia iscritto alle audizioni della nostra orchestra un così alto numero di musicisti in rappresentanza di quasi tutte le regioni italiane – commenta il presidente dell’orchestra Franco Scanagatta – e questo significa in primo luogo che la OTO gode di un’ottima reputazione a livello nazionale. Ciò che attira tanti giovani è il percorso altamente formativo offerto dai tutor della OTO, ma anche la possibilità di lavorare e di esibirsi per il pubblico del Teatro Comunale di Vicenza a fianco di grandi solisti e direttori. Da quando la OTO ha intrapreso il nuovo corso, e ormai sono passate otto stagioni, i nostri musicisti hanno collaborato con personaggi come Salvatore Accardo, Umberto Benedetti Michelangeli, Federico Maria Sardelli, Enrico Bronzi, Ilya Gringolts, Enrico Onofri e Alexander Janiczek, solo per citarne alcuni. Senza dimenticare che dalla stagione 2014/15 l’Orchestra del Teatro Olimpico si avvale della direzione principale di un musicista come Alexander Lonquich. Tutto ciò si traduce, per i nostri “ragazzi”, nell’opportunità di acquisire un enorme bagaglio di esperienze artistiche che risulterà molto utile nella loro futura carriera professionale».
A organico pieno la OTO realizza ogni anno una decina di concerti e in altrettante occasioni – come nella serie estiva dei Notturni – si presenta in varie formazioni da camera coordinate dai tutor di sezione che sono Filippo Lama (violini), Klaus Manfrini (viole) Jacopo Di Tonno (violoncelli), Ubaldo Fioravanti (contrabbassi), Davide Sanson (fiati) e Saverio Tasca per le percussioni.
I biglietti per i Notturni costano 10 Euro (7 Euro per gli over65, gli under30 e gli abbonati alle stagioni della OTO e della Società del Quartetto) e si possono acquistare presso la sede della OTO in Vicolo Cieco Retrone (0444 326598), sul circuito online Vivaticket e direttamente al Chiostro di San Lorenzo la sera dei concerti.
