Emergenza bollette a Vicenza, Raffaele Colombara (Quartieri al centro): interventi tardivi e limitati, escluse le attività economiche

Emergenza bollette: l’amministrazione Rucco interviene in grande ritardo e non usa tutti i fondi a disposizione – scrive nella nota che pubblichiamo Raffaele Colombara, Consigliere comunale Quartieri al centro Vicenza -. Ancora escluse le attività economiche. Intanto, nessuna parola sui sostanziosi aumenti dei compensi per i vertici AGSM AIM.

Con grande ritardo l’amministrazione Rucco dà una qualche, limitata e tardiva risposta al caro bollette.
Da mesi chiedevamo fondi per le famiglie: in particolare, che fossero destinati tutti gli extra dividendi derivanti da Agsm AIM; chiedevamo inoltre che fosse riaperta la graduatoria per il bonus bollette e che fossero aiutate le attività economiche in difficoltà.

Oggi, a giugno inoltrato, con l’assestamento di bilancio oggi annunciato, l’amministrazione Rucco decide finalmente di intervenire, ma vi destina solo un parte del milione 400 Mila euro che provengono dagli extra dividendi di AIM, soldi ricordiamolo che arrivano dalle bollette, carissime, pagate in questi mesi.
Anziché distribuirli tutti, come è giusto che sia e come avevo chiesto più volte in questi mesi, l’amministrazione Rucco, che a parole dice di preoccuparsi delle famiglie in difficoltà, ne destina solo una parte.

Un ritardo molto grave, visto che le famiglie hanno già dovuto affrontare i pagamenti mettendo in molti casi in grave difficoltà il bilancio familiare: il sindaco oltre a dire che stava pensandoci su, non ha saputo fare. Infatti non ha voluto usare, e non usa neanche in questo caso, fondi propri dell’amministrazione: anche nella precedente occasione per finanziare il bando per le famiglie in difficoltà è ricorso a quello che restava del Fondo di solidarietà covid, ricordiamolo finanziato dei vicentini con offerte pubbliche e contributi come quello di AIM.

Non ci sono infine fondi per le molte attività ugualmente in difficoltà per d’emergenza bollette.

E intanto non dice nulla sui sostanziosi aumenti dei compensi per i vertici AGSM AIM.

Un’amministrazione sempre più lontana dai reali problemi dei cittadini.