Il terzo Notturno in compagnia dei maestri d’orchestra della OTO è in programma venerdì 24 giugno nella consueta cornice del Chiostro di San Lorenzo a Vicenza che si sta rivelando un luogo ideale per eseguire la musica da camera sotto le stelle. Protagonista del concerto sarà un quintetto d’archi preparato dal maestro formatore Jacopo Di Tonno, tutor della OTO per la sezione dei violoncelli. Oltre allo stesso Di Tonno, che anche durante la stagione sinfonica suona come Prima parte a fianco dei più giovani colleghi, ci saranno Samuele Aceto e Anna Pasetto ai violini, Emanuele Ruggero alla viola e Monica Righi al secondo violoncello.
Il programma, tutto dedicato alla musica da camera di Franz Schubert, inizia sulle note dell’Allegro dal Trio in Si bemolle maggiore, unico movimento di una composizione risalente al 1816, anno in cui l’autore viennese abbandonò a metà strada più di un lavoro nel quale si era cimentato. Il giovanile pezzo, evidentemente destinato alle serate musicali conosciute come “schubertiadi”, anticipa alcuni elementi tipici del linguaggio maturo di Schubert, capace di trasformare un genere d’occasione in un’espressione colta del materiale sonoro elaborato.
Il pezzo-clou della serata a San Lorenzo è però il Quintetto per archi in Do maggiore, autentico capolavoro ultimato nel settembre del 1828 a poche settimane dalla prematura morte del suo autore. Ricco di elementi “sinfonici”, di colori orchestrali e contrassegnato da una fantasia creativa che sembra non avere limiti, l’opera è un continuo alternarsi di stati d’animo, dal drammatico e meditativo al disimpegnato e gioioso.
I biglietti per i Notturni costano 10 Euro (7 Euro per gli over65, gli under30 e gli abbonati alle stagioni della OTO e della Società del Quartetto) e si possono acquistare presso la sede della OTO in Vicolo Cieco Retrone (0444 326598), sul circuito online Vivaticket e al Chiostro di San Lorenzo poco prima dei concerti.
