Stato di Emergenza per il Veneto a causa della siccità. L’argomento continua a intasare l’agenda politica del governatore Luca Zaia che oggi è tornato all’assalto del Governo romano con alcune dichiarazioni.
“Con l’escalation di siccità – ha detto – che si sta registrando in questi giorni, ogni minuto è sempre più prezioso. Non si può più aspettare. La situazione deve essere affrontata con massima velocità anche dal Governo. Ho scritto al Presidente del Consiglio sollecitando l’immediata dichiarazione dello stato di emergenza come avevo già richiesto ormai due mesi fa.
Era il 21 aprile scorso, infatti, quando ho inviato una lettera al Presidente del Consiglio, Mario Draghi, e al Capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, nella quale richiedevo di valutare la dichiarazione dello ‘Stato di emergenza’ finalizzata ad ogni opportuna azione che possa definire le modalità di gestione sovraregionale della crisi idrica. Nel documento ho anche richiesto un congruo sostegno economico al fine di assicurare tutti quegli interventi necessari per assicurare la pubblica incolumità, il ripristino dei danni subiti dal patrimonio sia pubblico sia privato e le normali condizioni di vita della popolazione”.
Da queste pagine, oggi, abbiamo diffuso alcune foto che mostrano il fiume Brenta in secca in un punto del suo corso di attraversamento del vicentino: clicca qui.