Nel corso della notte di oggi 24 giugno, attorno alle ore 01.45, i Carabinieri della Stazione di Marostica (qui altre notizie sui carabinieri di Vicenza, ndr), coadiuvati dai colleghi di Enego, hanno tratto in arresto per furto aggravato Marco Zanotto, un giovane 26enne bassanese, conosciuto alle forze dell’ordine per analoghi delitti contro il patrimonio.
L’intervento dei militari era stato richiesto tramite il numero di emergenza 112 della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri i Bassano del Grappa dal gestore del centro sportivo “Jaco Sport Center” di San Giacomo di Romano d’Ezzelino in via B. Marcello nr. 2, in seguito all’attivazione del sistema di allarme e alla visione, attraverso il sistema interno di videosorveglianza, dell’intrusione da parte di una persona intenta a compiere il furto e subito dopo allontanarsi a bordo di un fuoristrada, facendo perdere così le proprie tracce.
Le immediate e minuziose ricerche del soggetto, estese anche al vicino Comune di Cassola, consentivano di fermare una persona sospetta a piedi, Marco Zanotto appunto, che dopo essere stato riconosciuto dai militari, ammetteva di aver commesso il furto di denaro contante di euro 150 e di due bottiglie di alcolici. Poco distante veniva rinvenuto il veicolo con il quale l’indagato si era dato alla fuga, compresa l’intera refurtiva.
Il giovane veniva così condotto in stato di arresto presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Marostica e su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Vicenza, trattenuto momentaneamente in attesa dell’udienza di convalida.
Alle ore 13.00 odierne, all’esito dell’udienza di convalida, il giudice del Tribunale di Vicenza ha convalidato l’arresto, applicando nei confronti del giovane la misura cautelare dell’obbligo della firma alla Polizia Giudiziaria.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte del Comando procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna”.