Voli cancellati, vacanze interrotte, irascibilità: domande frequenti sul caos nel settore aereo

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Le persone in tutto il mondo sono ansiose di viaggiare di nuovo poiché le restrizioni sulla pandemia vengono revocate. Ma chi ha intenzione di salire su un aereo per una vacanza è stato travolto dal caos nel settore aereo. Sia in Nord America che in Europa, migliaia di voli sono stati cancellati e centinaia di migliaia di passeggeri hanno avuto problemi.

Per capire e farsi meno male… domande e risposte

Perché tanti voli vengono cancellati o ritardati?
La causa principale è stata la carenza di personale qualificato negli aeroporti per gestire il recente aumento del traffico passeggeri.
Le compagnie aeree hanno sfruttato la recente domanda di viaggi riportando gli aeromobili e gli orari dei voli a quasi l’80% dei livelli pre-pandemia, con un conseguente volume di voli che ha messo a dura prova la capacità delle infrastrutture di supporto: aeroporti, controllo traffico aereo e condizioni di lavoro.

I problemi sono solo in alcuni aeroporti o è a livello mondiale?
Questa congestione si sta rapidamente diffondendo in numerosi aeroporti europei e nordamericani. Il motivo è abbastanza semplice: sono questi i mercati del trasporto aereo che hanno registrato i maggiori volumi di viaggiatori aerei negli ultimi mesi.
La rapida eliminazione delle restrizioni covid in questi mercati da marzo ha generato un aumento significativo della domanda di viaggi, con volumi di passeggeri che non si vedevano da più di due anni. Le principali evidenze ci sono state nei principali aeroporti hub di compagnie aeree come Amsterdam, Londra, New York e Toronto, dove ogni giorno transitano decine di migliaia di passeggeri.

Tutti i problemi sono legati alla pandemia?
Quando il mercato globale dei viaggi aerei è crollato nel marzo 2020 grazie alle restrizioni e alla chiusura delle frontiere, l’industria dell’aviazione commerciale ha adottato misure per risparmiare denaro e mantenere una forza lavoro minima. Centinaia di migliaia di lavoratori sono stati licenziati. I governi di tutto il mondo hanno fornito oltre 200 miliardi di dollari di sostegno finanziario per aiutare il settore dell’aviazione commerciale a mantenere un servizio minimo e prevenire il collasso finanziario.
Quando a marzo la domanda di viaggi aerei è tornata, è iniziata la corsa alle assunzioni, ma in un ambiente lavorativo molto diverso. Le persone che avevano lasciato nel 2020 erano in gran parte passate ad altri lavori e non avevano interesse a tornare in un settore con retribuzioni inferiori e un rischio occupazionale elevato.

Quante più persone viaggiano in questi giorni rispetto a un anno fa e rispetto ai livelli pre-pandemia?
L’International Air Transport Association (IATA) pubblica statistiche su vari mercati mondiali, ed ha evidenziato una differenza significativa nel volume dei viaggi, sia rispetto ai livelli 2021 che a quelli pre-pandemia.

Il mercato del trasporto aereo che ha dimostrato il maggior problema è stato quello nazionale del Nord America: i viaggi di aprile 2022 sono aumentati di oltre il 280% rispetto ai livelli di traffico di aprile 2021, ma rimangono leggermente inferiori del 30% rispetto ai livelli di aprile 2019.

Nel mercato interno cinese, le continue restrizioni legate a pandemia e blocchi occasionali delle città hanno comportato un calo del traffico di quasi l’80% nell’aprile 2022, rispetto ad aprile 2021 e 2019.

Cosa si può fare per evitare ritardi?
Le autorità europee hanno annunciato riduzioni specifiche dei voli, mentre il governo degli Stati Uniti minaccia di imporre riduzioni dei voli sì da ridurre al minimo le cancellazioni dei voli.
Il governo canadese ha facilitato un incontro con le principali organizzazioni aeronautiche del loro Paese per discutere una risoluzione concertata ed efficace e Air Canada ha annunciato misure che intendeva attuare per alleviare la congestione negli aeroporti di Toronto Pearson e Montreal Trudeau.
Le autorità del governo canadese hanno anche annunciato l’intenzione di assumere quasi 2.000 ulteriori addetti alla sicurezza e allo screening delle frontiere per affrontare problemi specifici di congestione. I gruppi sindacali non sono certi che i problemi di congestione saranno risolti.

Il problema principale è il volume dei viaggiatori aerei che vanno in aeroporto. Le compagnie aeree hanno deciso di aumentare la loro capacità per soddisfare la crescente domanda di viaggi, ma l’infrastruttura aeroportuale non è attrezzata per gestire tali volumi.

Sebbene tale entusiasmo da parte del settore aereo sia lodevole in tempi in cui negli aeroporti è disponibile personale adeguato ed esperto, non è il caso ora e non lo sarà nel prossimo futuro.

Quanto durerà?
La stagione estiva dei viaggi è nel suo pieno nell’emisfero settentrionale. Le capacità aggiuntive delle compagnie aeree e la maggiore domanda di servizi continuerà almeno fino a settembre.
A meno che le azioni previste dai vettori americani, europei e canadesi non portino a una riduzione del carico di punta dei movimenti di aeromobili nei principali hub delle compagnie aeree, principalmente in Nord America e Europa occidentale, la congestione e i ritardi continueranno e forse peggioreranno.

Molto probabilmente qualcosa cambierà in autunno, poiché la domanda di viaggi si riduce con la riapertura delle scuole. Anche il personale raggiungerà i livelli richiesti entro l’autunno, con l’arrivo delle normali condizioni operative del settore.

Altro problema, che può influire sulla sopravvivenza di alcune compagnie aeree e ridurre la domanda, è le tariffe più elevate a causa dell’inflazione e dei prezzi del petrolio più elevati.

Che consigli ai viaggiatori per i prossimi mesi?
Le autorità aeroportuali hanno fornito indicazioni su come prepararsi al meglio per i viaggi estivi, compresi suggerimenti su come evitare ritardi ai controlli di sicurezza.
Per questa estate, i viaggiatori è bene che abbiano molta pazienza, si assicurino di essere ben riposati prima di partire per l’aeroporto e si ricordino che anche il personale della compagnia aerea sta vivendo momenti stressanti.

Un sorriso, un ringraziamento e, soprattutto, un atteggiamento premuroso nei confronti dei compagni di viaggio e del personale. L’esperienza del viaggio aereo migliorerà!

(John Gradek – Faculty Lecturer and Program Co-ordinator, Supply Chain, Logistics and Operations Management, McGill University -, su The Conversation del 26/06/2022)

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Fonte: Voli cancellati, vacanze interrotte, irascibilità: domande frequenti sul caos nel settore aereo

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