Si è concluso oggi a Roma, il Congresso nazionale del PSI. Enzo Maraio è stato rieletto all’unanimità Segretario nazionale. Il PSI vicentino ha partecipato al Congresso con tre Delegati: Giuseppe Maria Toscano, Matteo Guidolin e Luca Fantò.
Al Congresso sono intervenuti come ospiti tutti i leader del centrosinistra ad eccezione di Carlo Calenda. Sono inoltre intervenuti, tra gli altri, Luis Ayala, Segretario generale dell’Internazionale Socialista e Brando Benifei, capo delegazione dei Socialisti e Democratici al Parlamento di Bruxelles, e diversi esponenti nazionali del Sindacato.
La mozione congressuale presentata dal Segretario nazionale e approvata all’unanimità dei Delegati, sostiene la necessità che le forze politiche che si rifanno al socialismo europeo rinsaldino la loro collaborazione ispirati dai comuni valori di solidarietà e giustizia sociale. Un applauso scrosciante si è alzato dalla platea dei delegati al Congresso del PSI quando il Segretario nazionale Maraio ha sottolineato come la mozione sostenga l’inammissibilità della regionalizzazione dell’istruzione pubblica.
Il Congresso si è svolto nel pieno della crisi politica che ha visto il Presidente del Consiglio rassegnare le proprie dimissioni. La fine del Governo Draghi è qualcosa di inammissibile, ne va della reputazione del nostro Paese. Questo il pensiero emerso dagli interventi di molti Delegati ed espresso unitariamente dal Segretario PSI Maraio e dal Segretario PD Enrico Letta, anch’egli intervenuto al Congresso.
Luca Fantò
Segretario Cittadino PSI Vicenza
