In questi giorni il Veneto – è l’intervento di fine seduta del deputato vicentino della Lega Erik Umberto Pretto, fatto a nome di tutti i colleghi veneti, circa la grave situazione di maltempo in Veneto – come altre zone del nostro Paese, è stato colpito da una grave calamità, dovuta a un?eccezionale ondata di maltempo. Piogge continue ed intense hanno gonfiato torrenti e fiumi, creando presupposti ben peggiori rispetto a quelli del 2010.
Gli asili e le scuole sono stati chiusi per ordine delle Prefetture, ed è stato consigliato ai cittadini di uscire di casa solo se strettamente necessario, molte famiglie sono state evacuate. Smottamenti, frane, alberi sradicati, straripamenti di corsi d?acqua e forte vento hanno determinato interruzioni della corrente elettrica e delle linee telefoniche, nonché l?impraticabilità di alcune strade, tanto da determinare l?isolamento di qualche contrada montana. Il centro storico della città di Venezia è stato allagato, e nemmeno il corpo principale della Basilica di San Marco è stato risparmiato. Le istituzioni regionali, i Sindaci, la Croce Rossa, i Vigili del Fuoco, la Protezione Civile e tanti volontari hanno lavorato duramente e si stanno prodigando tuttora per fronteggiare l?emergenza.
A loro va tutta la nostra più sincera ammirazione e gratitudine. Il Governo si è dimostrato attento, pronto e sensibile, attivando le previste procedure di mobilitazione della Protezione Civile Nazionale. Da Roma, nonostante gli impegni d?Aula e di Commissione, siamo rimasti in contatto continuo con le Amministrazioni locali per contribuire alla gestione dell?emergenza.
Da questo Parlamento vogliamo far sentire tutta la nostra solidarietà alle popolazioni e ai territori colpiti. In particolare, un commosso pensiero va a quelle famiglie che hanno purtroppo subìto lutti e disgrazie. A loro vogliamo inviare un caloroso abbraccio di incoraggiamento.
Soprattutto in questi momenti difficili, la Politica deve farsi sentire.