Omar Monestier e Paolo Donà morti il 1º agosto: giornalismo Veneto in lutto

676
Omar Montesier Paolo Donà
Omar Montesier e Paolo Donà

Omar Monestier e Paolo Donà. Due preziose quanto rinomate firme del giornalismo veneto hanno lasciato questo mondo, a poche ore di distanza l’uno dall’altro, oggi: lunedì 1º agosto 2022.

Omar Monestier di Belluno aveva solo 57 anni. Paolo Donà, padovano, 74. Direttore di importanti testate regionali, Messaggero Veneto e Piccolo per citarne alcune, il primo. Giornalista sportivo del Gazzettino ed esperto di turismo e gastronomia, il secondo.

Monestier si è spento a causa di un malore questa mattina, nella sua casa di Moruzzo, in provincia di Udine. Al Gazzettino e alla Gazzetta delle Dolomiti le sue prime esperienze per poi passare, da professionista alla Cronaca di Verona. Poi il Mattino dell’Alto Adige da caporedattore, stessa carica ricoperta più tardi per la redazione trentina dell’Alto Adige. E ancora: vicedirettore del Mattino di Padova e della Tribuna di Treviso.

Nel maggio 2000 è condirettore de Il Mattino di Padova, con ruolo di coordinatore delle testate a esso collegate: La Tribuna di Treviso e La Nuova di Venezia e Mestre. Dirige Il Mattino di Padova dal giugno 2005 fino al marzo 2012. Da fine 2011 a marzo 2012 è anche direttore del Corriere delle Alpi di Belluno.

Poi passa a dirigere Il Messaggero Veneto fino al 2014, prima di essere chiamato a dirigere Il Tirreno in Toscana. Nel 2016 torna ad Udine al suo precedente incarico, che tuttora svolgeva anche per Il Piccolo di Trieste.

Anche Paolo Donà è stato trovato morto in casa sua. Era in pensione da alcuni anni dopo averne trascorsi molti sul “campo”: in particolare ben 29 alla redazione padovana del Gazzettino. Scriveva di calcio, ma anche di turismo e gastronomia. penna autorevolissima in tema Padova Calcio, aveva contribuito a scrivere l’enciclopedia in due volumi “Quarto stadio”, considerata uno dei testi sullo sport più completi in assoluto.

Per entrambi, si sono registrate in queste ore parole di cordoglio da parte di autorità politiche e non del Veneto e anche a livello nazionale.

Il direttore responsabile di Vicenza Più, Giovanni Coviello, e la redazione tutta si uniscono ad esse ed esprimono vicinanza ai famigliari di Omar Monestier e Paolo Donà.