Iniziamo da quella più inquietante, anche perché secondo la legge è difficile ipotizzare un reato, sostengono dagli uffici di viale Mazzini. Una giovane di 22 anni domenica intorno alle ore 18 mentre camminava in via Quadri a Vicenza è stata avvicinata da un ragazzo di carnagione bianca, magro e alto all’incirca un 1 metro e 80, col cappuccio in testa: le corre incontro, fingendo di fare attività fisica, e all’altezza di via Sant’Elia la approccia chiedendole come il nome.
La ragazza dice subito all’uomo di allontanarsi, ma poi sente un contatto fisico da dietro e la frase, testuali parole: “o cazzo ti ho sborrato addosso, scusa“. Una volta a casa, sua sorella si accorge subito che i vestiti erano sporchi di un liquido bianco. Da lì la chiamata in Questura che ora sta indagando sul caso.
Un’altra violenza su donne ha visto come teatro viale Verona per una lite in strada a mezzanotte e mezza tra una coppia italiana e un signore 48enne di origini campane. La ragazza di 24 anni si è frapposta tra i due uomini per una disputa su un mancato pagamento per dei lavori di tinteggiatura. La discussione verbale è degenerata e la donna è stata colpita con un pugno, ha perso copioso sangue dal labbro e l’uomo è fuggito, fino ad essere fermato dalle Volanti della polizia.
Infine nella prima mattinata di domenica, verso le 7, orario di chiusura di una discoteca in via Vecchia Ferriera la signora bulgara che fa le pulizie nel locale ha notato una donna in minigonna che veniva percossa con violenza mentre era a terra da un uomo poi fuggito in auto. Svenuta, è stata soccorsa da alcune persone finendo all’ospedale San Bortolo con trauma cranico e diverse ferite. Secondo il racconto della 31enne italo-marocchina, il pestaggio è stato opera del suo ex ragazzo, un tunisino con precedenti di 28 anni, al quale aveva chiesto un passaggio, insieme ad una sua amica, per tornare a casa dopo la notte in discoteca. L’uomo insieme ad un altro compare l’ha caricata in macchina e all’altezza di viale Verona le ha chiesto un prestazione sessuale: al rifiuto l’ha colpita al volto e poi ?finita? a terra una volta riportata davanti alla discoteca.