Vicenza, aperture straordinarie per l’ufficio passaporti sabato 13 agosto 2022 e per altri 2 pomeriggi a settimana

386
Passaporti lenti: tra le soluzioni il progetto Polis che coinvolge le poste e un'agenda prioritaria per chi deve partire
Passaporti, cambia il sistema di prenotazione

Aperture straordinarie per l’ufficio passaporti della Questura di Vicenza il prossimo sabato 13 agosto 2022, oltre 2 pomeriggi supplementari alla settimana. La decisione, presa dal questore Paolo Sartori, è dovuta alle numerose richieste urgenti di passaporto per motivi di lavoro.

Dagli uffici di Viale Mazzini, infatti, spiegano che sono molti gli abitanti della Provincia di Vicenza che in questo periodo hanno necessità del documento per effettuare viaggi di lavoro all’estero.

Viene dunque dato seguito alle aperture straordinarie dell’ufficio passaporti già effettuate di recente. Precisamente gli scorsi 30 luglio e 6 agosto, entrambi sabato, come avevamo già scritto da queste pagine.

“Queste aperture straordinarie – spiega la Questura di Vicenza – sono riservate a coloro che, avendo prospettato e comprovato una particolare ed improvvisa situazione di urgenza, dopo una attenta valutazione da parte dell’Ufficio Passaporti sono stati contattati personalmente ed invitati a presentarsi nella data prefissata.

L’acquisizione straordinaria delle richieste non è estensibile ad altre persone che non siano state espressamente invitate a presentarsi, così come ad alcun altro membro della famiglia, né saranno forniti appuntamenti a delegati o terzi, ma unicamente ai diretti interessati.

I richiedenti il passaporto dovranno presentarsi all’Open Day muniti della documentazione completa per la richiesta del documento. La documentazione da allegare all’istanza è elencata nel sito https://www.poliziadistato.it/articolo/1087“.

“Le problematiche che riguardano l’acquisizione delle pratiche per il rilascio dei Passaporti non sono di facile soluzione, sia per l’abnorme numero di richieste che stanno pervenendo da tutta la Provincia, sia per tutta una serie di incombenze connesse che devono obbligatoriamente essere adempiute e che richiedono la presenza fisica del richiedente negli Uffici della Questura – ha precisato il Questore Sartori –.

Per questo motivo si sta cercando di attenuare i disagi della cittadinanza rendendo più efficaci, speditive ed efficienti possibile tutte le procedure. Negli ultimi mesi il numero di Passaporti rilasciati mensilmente è pressoché triplicato rispetto agli stessi periodi dello scorso anno, grazie alla riorganizzazione dell’Ufficio e ad altre soluzioni tecnologiche che sono state adottate. Le iniziative oggi illustrate – che non rimarranno isolate – rientrano in quest’ottica ed hanno questi specifici obiettivi”.