Al termine del Memorial Santagiuliana, mister Francesco Baldini ed Alex Rolfini, hanno risposto alle domande della stampa.
Baldini: “Ci sono dei tempi, oggi i ragazzi avevano le gambe un po’ più pulite, questa settimana abbiamo lavorato in modo diverso per arrivare all’inizio del campionato. Abbiamo lavorato su alcuni dettagli per i quali serve del tempo. La mia soddisfazione è che i ragazzi ci seguono totalmente, ora cercheremo di dare anche brillantezza. Abbiamo ancora tante cose da sistemare, oggi per la prima volta alcuni hanno fatto 90′ e domani lo faranno gli altri, abbiamo cambiato la preparazione visto lo slittamento del campionato. Sono soddisfatto anche della linea di difesa. Dobbiamo sistemare i meccanismi, manca ancora molto tempo alla prima giornata, i ragazzi hanno voglia di crescere. Mi piace l’atteggiamento, ad esempio Ferrari non ha fatto gol ma ha fatto un’ottima partita, Dalmonte ha fatto un’ottima prestazione, i difensori si sono mossi bene, Greco in ogni posizione nella quale lo mettiamo sa giocare, la mia soddisfazione è questa. Applausi a
Jimenez? Ci abbiamo ragionato con il mio staff e con Balzaretti e Vallone – dice Baldini – di provarlo in questo ruolo, in quanto potrebbe fare il trequartista o l’esterno alto. Non ha giocato tante volte in quel ruolo ma il miglioramento, rispetto alla scorsa partita è netto. Ha una qualità incredibile, è difficile da controllare, ma i nostri giovincelli sono bravi, ha fatto bene anche Oviszach che la scorsa volta aveva fatto più fatica. Io dovrò essere bravo a tenerli con i piedi per terra, il campionato sarà lungo e avremo bisogno di tutti.
Greco? Gli ho fatto fare tutti i ruoli, l’esterno alto ma anche il terzino sinistro, i giocatori come lui sono la fortuna degli allenatori. Ovviamente per caratteristiche lui dà più copertura rispetto ad altri esterni in rosa.
Il ruolo del portiere? Io avevo detto a tutti e tre – prosegue Baldini – che dovevano giocarsi le loro carte già in ritiro, perché guardo quello che si fa in campo in tutti i ruoli. Ho massimo rispetto per tutti i giocatori e Confente si sta giocando le sue chance, è la seconda gara che gioca dall’inizio e stasera ha fatto bene, sia in porta che nel far ripartire la squadra. Non dobbiamo sottovalutare nessun avversario, ci sono gare dove non sarà semplice, ma i ragazzi sanno che devono andare sempre forte e devono sapere che maglia indossano e che le aspettative sono alte. Se qualcuno sottovaluterà gli avversari, non lo farò giocare. Stasera ho parlato con Ronaldo perché aveva riconquistato bene il pallone e poi l’ha perso per un dribbling, quindi come parlo con lui, parlerò sempre anche con gli altri. Voglio una serietà importante, quindi se bisogna buttare la palla in tribuna, occorre farlo e giocare semplice.
Necessità di un esterno basso? I direttori sanno quello che serve, io mi sto concentrando solo sul campo, ho la massima fiducia, io sono già in modalità campionato. Le amichevoli? La gara col Milan ci è servita perché ha messo a nudo tutte le difficoltà e ci ha dato lo spunto per correggere le cose. Ora stiamo entrando sui dettagli, dopo una prima fase iniziale e stasera abbiamo fatto un passo in avanti su come si scala sugli esterni. Poi dobbiamo diventare una linea a 4 se Dalmonte si alza. Queste gare ci servono per dare consapevolezza e giocando con i pari categoria, si capisce il metro.
I valori di giocatori del passato come Santagiuliana? I giovani di oggi sono professionisti consapevoli, controllano l’alimentazione, ecc. i valori sono le regole che ho cercato di mettere sempre, come la pulizia dello spogliatoio, perché poi si seguono così anche le regole in campo.
La difesa poco rapida? Ho avuto difensori lentissimi in passato, ma diventa fondamentale la lettura della palla, stiamo lavorando sul riconoscere queste cose, non è una questione di lentezza o di come ci attaccano, ma è una questione di letture e distanze. Cappelletti? Ha una fascite plantare, niente di che, curabile in un paio di giorni. Abbiamo lavorato tantissimo e non abbiamo avuto infortuni muscolari e quindi faccio i complimenti al mio staff e allo staff sanitario. Domani? Faranno i 90′ tutti gli altri giocatori – conclude Baldini -”.
Rolfini: “Lavoriamo forte tutti i giorni per arrivare pronti all’inizio del campionato, quello si spera sarà il momento migliore per tutti. Abbiamo ancora un bel po’ di carico nelle gambe, ma anche contro la Virtus Verona abbiamo fatto una buona partita. Stiamo cercando di fare quello che proviamo tutti i giorni in allenamento, ma è ancora una fase di preparazione. Io spero di riuscire a fare sempre gol quando mi arriva il pallone. Cerco di sacrificarmi per la squadra, ci sono tanti giocatori che ti mettono nelle condizioni ottimali per fare goal.
Intesa? Ci stiamo conoscendo bene tutti, veniamo da modi di giocare differenti, da situazioni diverse, quindi più i giorni passano, più ci amalgamiamo meglio. Ferrari? Ci vogliamo bene, fuori e dentro il campo. Io spero che faccia gol lui e lui che lo faccia io, quindi cerchiamo di metterci nelle condizioni giuste per farlo. Obiettivo? Sono uno che tutti gli anni cerca di migliorare, quindi a livello personale vorrei provare a migliorare il numero di goal. Ma l’obiettivo più importante è quello della squadra, poi vengono quelli dei singoli”.
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Fonte: Le dichiarazioni al termine di LR Vicenza-Virtus Verona