La fine anticipata della legislatura ha bloccato i lavori della commissione di inchiesta sulla strana morte di David Rossi oltre che di quella sul sistema Bancario e Finanziario. Di questa era membro e, addirittura, era presidente dell’altra sul controverso “suicidio” del dirigente del Monte dei Paschi di Siena l’on. vicentino Pierantonio Zanettin, avvocato, ex componente laico del Csm e politico con più mandati in assoluto da parlamentare in rappresentanza di Vicenza (e del Veneto) alla Camera e al Senato.
Avremo modo di parlare dello stop alla commissione sulle banche, oggi occupiamoci di quello imposto alla ricerca della verità su David Rossi con l’on. Zanettin, candidato capolista ora al Senato per Veneto 2 (Vicenza, Padova e Verona) e sempre con Forza Italia, uno dei pochi deputati vicentini che non subissa i media di “comodi” comunicati stampa, senza contraddittorio, ma che è sempre disponibile ad affrontare gli argomenti di sua competenza e interesse senza sottrarsi alle domande, più o meno comode.
Qualcuno ha tirato un sospiro di sollievo sulla fine delle indagini parlamentari su una morte che lascia irrisolti molti dubbi sul ruolo di molti poteri e super poteri coinvolti nelle vicende della Banca senese, su cui la magistratura ha chiuso, magari con insolita solerzia, il suo operato optando per un suicidio volontario di Rossi?
Questo non lo posso sapere.
Ma di certo dopo la maxi perizia dei nostri super consulenti si erano aperti nuovi filoni di indagine, che sarebbe stato davvero interessante investigare.
Ora non è più possibile farlo.
A cosa si riferisce in particolare?
Penso al misterioso video riemerso dopo che qualcuno lo aveva cancellato.
Chi lo aveva cancellato e per quali motivi?
Perché una coppia di dipendenti usciva da una porta secondaria di Rocca Salimbeni a ora così tarda della sera e perché il portiere ha invece sempre sostenuto che a quell”ora si poteva uscire solo dal portone principale?
Era davvero di David Rossi quel portatile aziendale con foto “poco ortodosse” scoperte dai Ris?
Molte domande sono rimaste senza risposta.
Chi indagherà ora su queste questioni?
Abbiamo consegnato gli esiti della maxi perizia alla magistratura inquirente
Ora il compito di indagare torna alle procure della Repubblica competenti.
Ma non archivieranno invece tutto come accaduto in passato?
Ho l’impressione che stavolta le cose saranno fatte con maggiore cura rispetto al passato.
Martedì 23 agosto abbiamo registrato un suo tweet, in cui elogiava il lavoro svolto in commissione dal vice presidente on. Luca Migliorino.
Ho risposto ad un mio follower, sottolineando l’impegno, anche sotto il profilo tecnico, profuso dall’ on. Migliorino, che è stato del tutto trascurato dal Movimento 5 Stelle, che lo ha immeritatamente collocato in lista in posizione non utile per la rielezione.
Da osservatore esterno mi pare davvero un’ingiustizia.
Però è strano che un politico, addirittura in campagna elettorale, trovi il tempo per esprimere giudizi positivi su quello, che in teoria, è un suo avversario politico.
Lei mi conosce da tempo Direttore.
Tanto sono intransigente nei miei valori ideali, quanto considero importanti i rapporti umani.
Credo che l ‘on. Migliorino, dopo l’umiliazione subita, meritasse un pubblico attestato di stima, nonostante militi in un partito molto lontano dal mio.
