Vicenza, presentazione del libro “Terra Promessa” di Giorgio Trivelli

La stagione culturale della Biblioteca Bertoliana riprende a settembre con la presentazione del libro di Giorgio Trivelli, “Terra Promessa”. Il sogno americano degli emigranti di Recoaro e Valli dei Signori alla fine dell’Ottocento”, organizzata per martedì 13 settembre nella sede di Palazzo Cordellina.

Nell’ambito della collaborazione tra Biblioteca civica Bertoliana e Associazione Vicentini nel Mondo, iniziata nel 2020, l’autore Giorgio Trivelli presenta il volume frutto di lunghe ricerche compiute intorno alle vicende di alcune centinaia di emigranti della fascia pedemontana vicentina, abilmente ‘reclutati’ e imbarcati in due ondate successive verso gli Stati Uniti: ingannati dalle false promesse e dalla propaganda di una potente organizzazione internazionale a caccia di manodopera a basso costo, i protagonisti di questi movimenti migratori lasciarono le valli alto-vicentine per ritrovarsi in un inferno di sfruttamento e di morte nei campi di cotone del Delta del Mississippi. Sfuggiti grazie all’aiuto del coraggioso padre Pietro Bandini a condizioni di servitù non più sopportabili, non ebbero altra via che migrare nuovamente fino a fondare a Tontitown (Arkansas) e a Knobview-Rosati (Missouri) due comunità nelle quali ancor oggi si conservano nomi, storie e tradizioni legati strettamente ai loro luoghi d’origine, che erano soprattutto Recoaro e Valli dei Signori.

All’incontro, oltre all’autore, saranno presenti la presidente della Biblioteca Bertoliana e il presidente dell’Associazione Vicentini nel Mondo.

Nel libro vengono ricostruiti nel dettaglio gli elenchi degli emigranti, il loro trasferimento in massa fino all’imbarco a Genova, le due successive traversate in piroscafo, l’arrivo in terra americana, l’accoglienza ostile ricevuta nel nuovo ambiente e le drammatiche vicende legate alla vita e al lavoro nella piantagione di Sunny Side: da qui la decisione di emigrare una seconda volta verso Tontitown alla ricerca di una terra e di un destino migliori.

Anche per ciò che riguarda il secondo troncone, quello che raggiunse Knobview-Rosati, sono stati ricostruiti il viaggio di trasferimento, lo sbarco a St. Louis, le incertezze e le trattative per l’acquisto dei terreni, gli elenchi dei nuovi arrivati e la controversa questione del nome della cittadina.

Il libro traccia anche in breve la storia dello sviluppo economico sia di Tontitown, dove spicca su tutto la visita dell’ambasciatore italiano Des Planches nel 1905, che di Rosati, con cenni all’età contemporanea.

In un’apposita appendice trovano spazio tre storie di persone e di famiglie che, con destini tra loro assai diversi, testimoniano da una parte le difficoltà e le esperienze talora tragiche che la ‘sfida americana’ comportò per i vicentini, dall’altra il coraggio e la determinazione di quelli che con fatica raggiunsero un successo personale ed economico i cui riflessi rappresentano ancor oggi la fortunata eredità dei discendenti di quei «pionieri».

Ingresso libero fino a esaurimento posti.