L’introduzione dell’AUUF è stata una scelta importante.
Un sostegno per figlie e figli attraverso uno strumento
UNIVERSALE – EQUO – CERTO – SEMPLICE
Nel corso del confronto con Parlamento e Governo abbiamo ottenuto significativi avanzamenti, ma rimangono alcune questioni prioritarie irrisolte che più volte abbiamo sollevato e che determinano forti penalizzazioni economiche per tante famiglie.
A garanzia della salvaguardia dei redditi delle famiglie
CHIEDIAMO:
- il ripristino delle detrazioni per figli e figlie per chi non può accedere all’AUUF a partire da lavoratrici e lavoratori migranti con figlie e figli residenti nei Paesi di origine;
- che la maggiorazione, ora transitoria, sia resa permanente, al 100% ed estesa alle famiglie con Isee sotto i 30 mila euro;
- il riconoscimento degli arretrati per tutte le domande presentate entro la fine dell’anno in corso;
- l’eliminazione delle penalizzazioni per chi percepisce il Reddito di Cittadinanza, per figlie e figli maggiori di 21 anni con disabilità, per i percettori di assegni ai nuclei con più di 3 figli, per lavoratrici e lavoratori frontalieri, pensionate e pensionati all’estero.
Su queste richieste, la VERTENZA CONTINUA anche con la MOBILITAZIONE, fino a ottenere i CORRETTIVI NECESSARI
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Fonte: Assegno Unico Universale per Figlie e Figli, nonostante i risultati ottenuti per la CGIL rimangono alcune questioni prioritarie irrisolte , CGIL Veneto